Giornata di mobilitazione dei Verdi Campani contro il nucleare prima presentando il Presepe anti nucleare con i pastori che si proteggono dalle radiazioni a San Gragorio Armeno realizzato da Genny Di Virgilio. Successivamente all’ ingresso della ex centrale nucleare del Garigliano a Sessa Aurunca in provincia di Caserta.
IN RISPOSTA ALLA TRUFFA DEL PREMIER SUL REFERENDUM MERCOLEDI’ 27 APRILE ALLE 10.30 I VERDI E I SOCIALISTI PRESENTERANNO LE LISTE ANTI NUCLEARE PRESENTI ALLE COMUNALI E UNA SERIE DI INIZIATIVE CONTRO L’ ENNESIMA TRUFFA DEL PREMIER.
“Il Premier ha scelto la ricorrenza dei 25 anni di Chernobyl – dichiara il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – per dichiarare agli italiani di averli presi in giro per l’ ennesima volta sul nucleare. Vogliamo a questo punto che il referendum si faccia lo stesso per contrastare il comportamento inqualificabile di Berlusconi e dare la parola agli italiani”.
“Abbiamo piantato un albero di Ulivo all’ ingresso della ex centrale – continua Borrelli – e abbiamo portato le bandiere contro il nucleare all’ ingresso della struttura”.
“Vogliamo sapere – continua Borrelli – cosa sta succedendo all’ interno della ex centrale che ha avuto il record di incidenti in Italia nel periodo in cui fu in funzione. Da oltre un anno la Sogin, la società che gestisce per conto del Governo gli ex siti nucleari, ci impedisce di entrare con alcuni esperti per capire cosa stanno realizzando e che tipi di messa in sicurezza hanno attivato visto che il sito è soggetto a continui allagamenti. La Sogin ha da sempre, secondo noi, un atteggiamento poco trasparente nella gestione dell’ impianto”
“Inoltre vogliamo sapere la verità sui lavori per realizzare il nuovo sito di contenimento delle scorie radioattive – concludono i Verdi – costruito nell’ ultimo anno e che dovrebbe contenere i rifiuti radioattivi di tutta italia”.