Un decalogo per difendersi da truffe e raggiri indirizzato alle persone anziane della città di Portici è una ulteriore iniziativa dell’amministrazione comunale a difesa delle fasce deboli nata nell’ambito del progetto sicurezza e presentata, questa mattina, in conferenza stampa al Municipio. Nelle scorse ore il sindaco Vincenzo Cuomo ha inviato agli 8mila capifamiglia over 65enni residenti a Portici, una lettera con regole ben precise da mettere in pratica contro falsi dipendenti dell’Enel e della Telecom o presunte Guardie ambientali che col pretesto di una ‘visita’ in casa sottraggono oggetti di valore o rubano pensioni. La prima regola è non aprire mai la porta di casa a sconosciuti anche se vestono una uniforme, quindi contattare immediatamente le forze dell’ordine nel caso falsi assicuratori chiedano di essere pagati una polizza di un familiare anche se si annunciano con una telefonata. Per episodi dubbi o spiacevoli è a disposizione il numeroverde della polizia municipale 800 218 229 dalle ore 8 alle 21. In campo ci sarà il nucleo investigativo sicurezza sociale della polizia municipale composto da tre unità, coadiuvato dal tenente Emiliano Nacar, pronto ad accogliere richieste di aiuto o ad intervenire nelle abitazioni di persone non deambulanti per ricevere eventuali denunce o querele. “La capacità di una amministrazione – ha detto il sindaco – è fare una campagna informativa che prevenga i reati e garantire così una maggiore sicurezza ai cittadini”. Per l’assessore alla Sicurezza Salvatore Duraccio “l’iniziativa segue quella messa in campo in estate denominata ‘condominio sicuro’ che vede pattuglie di vigili urbani entrare nei parchi privati e portare aiuto alle persone anziane e completa il progetto sicurezza già avviato sette anni fa da questa amministrazione”. Partita in via sperimentale nel settembre 2010, l’iniziativa odierna sta raggiungendo i nuclei familiari di anziani e sta dando già i primi risultati. “Di recente abbiamo sventato tentativi di truffe ad automobilisti ignari o ad anziani soli in casa grazie al numero verde che garantisce un contatto diretto col cittadino” ha aggiunto il comandante della polizia municipale, Gennaro Sallusto. E per garantire una maggiore sicurezza sociale sotto osservazione della polizia municipale c’é anche fenomeno dell’accattonaggio, una pratica sempre più diffusa anche nei centri della provincia di Napoli. Su strada pattuglie effettuano servizi di monitoraggio per reprimere il fenomeno