Ancora una volta sono i Giovani Democratici di Pomigliano ad occupare il palcoscenico delle iniziative in luogo di un PD che a detta di molti iscritti e simpatizzanti sembra dormiente e poco attento. Questa volta però insieme ai GD c’è anche l’associazione politico-culturale Sogno Democratico costituita da alcuni militanti critici del PD pomiglianese. Le iniziative congiunte tra GD e la menzionata associazione che stanno avendo luogo ogni domenica, hanno lo scopo di sensibilizzare i cittadini pomiglianesi ai 4 quesiti referendari. Infatti il 12 e 13 giugno i cittadini saranno chiamati alle urne per i referendum su acqua pubblica, legittimo impedimento e sull’utilizzo del nucleare. Sul quesito riguardante l’utilizzo del nucleare bisogna però precisare che al momento non si sa se tale quesito sarà presente sulle schede elettorali che i cittadini italiani si troveranno di fronte, essendo infatti intervenuta una moratoria del governo Berlusconi sulla legge oggetto del referendum, e sul punto dovrà pronunciarsi la Corte di Cassazione per stabilire se tale referendum avrà luogo o meno. Intanto però il lavoro svolto dai GD e dall’associazione Sogno Democratico culminato in alcuni volantini andati già in distribuzione, ironizza sull’operato del centro-destra locale e nazionale. Infatti nella foto che vi alleghiamo con il volantino distribuito già nelle domeniche scorse, è rappresentata una centrale nucleare all’interno del parco pubblico ed un distributore di acqua a pagamento. L’ironia coglie con doppio significato quindi sia la privatizzazione dell’acqua e l’utilizzo del nucleare, che la privatizzazione proposta dall’amministrazione comunale con il progetto di riqualificazione del parco pubblico, il quale prevede la realizzazione di impianti sportivi e parcheggi interrati nell’invaso naturale del parco, e come abbiamo già ricordato nelle edizioni precedenti tale progetto ha suscitato notevoli polemiche sia da parte delle opposizioni che da parte della cittadinanza.
Massimo Venturi