Il consigliere regionale del Pd Corrado Gabriele è stato condannato a 4 anni e 3 mesi di reclusione per abusi sulle figlie della sua compagna. La sentenza è stata emessa dalla settima sezione del Tribunale di Napoli. Gabriele era stato denunciato dalle due giovani – una delle quali minorenne all’epoca dei fatti – che avevano riferito agli inquirenti di attenzioni particolari e palpeggiamenti di cui sarebbero state vittime. Il Tribunale ha condannato Gabriele al pagamento di una provvisionale di 10mila euro a testa alle presunte vittime, costituitesi parte civile. ll pm Giusy Loreto aveva chiesto la condanna dell’imputato a 5 anni e 9 mesi di reclusione. L’avvocato Marinella de Nigris, legale di Gabriele, annunciando appello contro la sentenza, ha spiegato ai giornalisti che i fatti sono risultati «ingigantiti» e le accuse sarebbero conseguenza del disagio psicologico sofferto dalle figlie dell’allora compagna dell’esponente politico. Il consigliere regionale del Pd ha così commentato la sentenza: «La politica ed in particolar modo la sinistra, nel nostro Paese, si è sempre battuta per una legge che tutelasse le donne contro le violenze ed il Parlamento ha varato una delle legislazioni più valide di tutto il panorama legislativo europeo. Alla lettura del dispositivo, nonostante la profonda amarezza per la sentenza che tocca le sfere personali e familiari, prevale decisamente in me la serenità e la coerenza di uomo politico, militante della sinistra e servitore delle istituzioni e con essa, dunque, il pieno rispetto per l’operato della Magistratura inquirente e giudicante». «Ad ogni modo – conclude Gabriele – per evitare possibili strumentalizzazioni, in questo periodo di campagna elettorale, ho comunicato al segretario regionale e al segretario provinciale del Pd la mia autosospensione dal partito».
Antonio Averaimo