“Dal quartiere alla scuola… in campo” è il progetto promosso dall’assessore alle politiche sociali e giovanili, Giovanni Acanfora, con la collaborazione del consigliere Mario Treré. Lo scopo di questa iniziativa è arginare la devianza giovanile, offrendo ai giovani l’opportunità di praticare attività sportiva gratuitamente.
Ancora una volta l’amministrazione vuole dare spazio alle realtà dimenticate della cittadina boschese. Sono tanti i ragazzi di periferia e non solo, che vivono in una condizione di disagio sociale e vengono abbandonati a sé stessi.
L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie alla scuola calcio Boys Savoia 1995 che ha contribuito, non solo offrendo la sua struttura, ma anche regalando ai ragazzi un kit da gioco
«Il progetto, che è decollato da pochi giorni, -spiega l’assessore Giovanni Acanfora- è rivolto ad un gruppo di trenta ragazzi di età compresa tra i 5 e gli 8 anni. Questi ultimi avranno l’opportunità di praticare attività sportiva gratis e saranno seguiti da istruttori laureati e laureandi in scienze motorie».
Il primo cittadino Gennaro Langella afferma: «Il fenomeno della devianza giovanile è in progressivo aumento e costituisce un problema di particolare rilevanza e gravità. L’amministrazione comunale sta cercando di arginarlo rivolgendosi proprio a quei soggetti che vivono una condizione di disagio sociale, facendo loro vivere esperienze e percorsi formativi che possano aiutarli ad approcciarsi alla società nel migliore dei modi».
Giovanna Sorrentino