Vincenzo Nespoli si rivolge al Ministro Maroni: candidati alle amministrative permeabili alle esigenze della criminalità organizzata

Siamo in clima elettorale a San Giuseppe Vesuviano e comincia ad alzarsi la tensione, nonostante l’appuntamento con le urne è fissato per la primavera del prossimo anno. Se i commissari dovessero restare e se il Consiglio di Stato, chiamato a discutere il ricorso dell’ex sindaco, il 15 luglio prossimo, dovesse reintegrare la vecchia amministrazione, il ricorso alle urne non ci sarebbe prima del 2012. A far salire la pressione politica ci ha pensato il senatore del PdL e sindaco di Afragola Vincenzo Nespoli, formulando lo scorso 13 aprile, una interpellanza rivolta al ministro dell’Interno Maroni sulla questione politica. Nespoli parla dell’incandidabilità degli amministratori dichiarati permeabili alle esigenze della criminalità organizzata con lo scioglimento del consiglio comunale di San Giuseppe Vesuviano facendo nomi e cognomi e spiegando relazioni permeabili alla criminalità. Nella sua interpellanza, il sindaco di Afragola parla di incarichi e fa statistiche. Secondo Nespoli  l’ex sindaco Ambrosio, nella tornata elettorale del 2007 si presentò con un sostegno di 12 liste e 250 candidati di cui oltre 60 assunti, a tempo determinato, nei vari servizi civici, nominati dalla commissione comunale di assistenza presieduta dallo stesso sindaco, nonché in servizi civili ed assunti, altresì, ai sensi della legge n. 328 del 2000. Poi si occupa di casi specifici, di consulenze ed incarichi affidati a parenti e consorti di membri dell’amministrazione di San Giuseppe Vesuviano. Nespoli parla anche dei lavori di rifacimento della piazza Garibaldi, a suo dire “inspiegabilmente” bloccati da oltre due anni, e formula un suo giudizio sulla gestione commissariale, in quanto dopo 10 mesi non sono stati adottati tutti i necessari provvedimenti tesi a rimuovere effetti pregiudizievoli per l’interesse pubblico. L’interpellanza si conclude chiedendo a Maroni se ha già avviato il provvedimento per l’incandidabilità degli amministratori, e chiede inoltre quali iniziative intenda adottare al fine di ripristinare la legalità nel Comune di San Giuseppe Vesuviano, in particolar modo nel segno della discontinuità amministrativa con la precedente amministrazione che, giova ricordare, è stata sciolta per infiltrazioni camorristiche.

Pasquale Annunziata


 

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