L’11 maggio, il Giudice dell’Udienza Preliminare presso il Tribunale di Torre Annunziata, Marcello Rescigno, ha prosciolto 4 ex consiglieri comunali (Antonio Sicignano del CDL Stabia, Giovanni Ingenito del Pdl, Carlo D’Apice del Pd e Catello Foresta del Pdci), rinviando a giudizio altri 22 ex consiglieri e 3 dipendenti comunali, nell’ambito dell’inchiesta denominata “Gettonopoli” che aveva riguardato 30 consiglieri comunali della scorsa legislatura del comune di Castellammare di Stabia, accusati di truffa e falso, in quanto – secondo l’accusa – avevano falsificato i verbali di commissione per intascare i gettoni di presenza.
«Il fatto che già in udienza preliminare – commenta Antonio Sicignano, tuttora consigliere comunale d’opposizione – dove è noto che si verifica uno screening solo parziale delle risultanze difensive, la mia posizione sia stata prosciolta con formula piena, la dice lunga sull’onestà che ha sempre caratterizzato il mio agire politico. È un anno che aspettavo questo momento ed ora sono soddisfatto. Fin dal primo momento ho sempre avuto piena fiducia nei confronti della Magistratura a cui mi sono sempre rimesso con estrema serietà e sincerità. Ringrazio, quindi, la Magistratura – sia inquirente, che giudicante – per l’obiettività e serietà con cui hanno valutato la vicenda. Ringrazio, inoltre, i miei avvocati, Sergio Cola e Gaspare Jucan Sicignano, per il prezioso contributo offerto in favore dell’accertamento della verità – conclude – ed i tanti cittadini che mi sono stati vicino in questi momenti difficili».