Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato di Polizia di Scampia, nel corso di una lunga e sistematica attività investigativa, finalizzata alla cattura di soggetti colpiti da provvedimenti restrittivi della libertà personale, hanno arrestato Vincenzo Rispoli, 35enne pluripregiudicato, Giuseppe Contursi 37enne con precedenti, Alfredo Guerriero 43enne tutti e tre napoletani ed hanno inoltre notificato ad L.B. 59enne la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. Vincenzo Rispoli, pluripregiudicato per associazione di tipo camorristico ed altri reati, ritenuto uno degli elementi di spicco di un locale clan camorristico, noto frequentatore del cosiddetto “Lotto dei Puffi”, una delle ultime piazze di spaccio ancora attive a Scampia, era stato colpito da due ordinanze di custodia cautelare per violazione degli obblighi relativi alla sorveglianza speciale. Alla vista dei poliziotti ha provato a fuggire a bordo di una moto di grossa cilindrata, ma è stato bloccato e subito arrestato. Giuseppe Contursi è stato invece raggiunto presso la sua abitazione di Via Labriola, dove i poliziotti lo hanno identificato ed arrestato. Il 37enne dovrà scontare fino all’anno 2019 un cumulo di pene per aver commesso vari reati tra cui lo spaccio di sostanze stupefacenti. Alfredo Guerriero, agli arresti domiciliari, era stato sorpreso sotto casa sua dai poliziotti di Scampia. L.B infine, era stato più volte denunciato per le continue minacce verbali e fisiche ai danni della moglie. All’uomo è stato notificato un provvedimento con il quale gli viene imposta la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. Con tale atto gli è stato quindi prescritto di lasciare immediatamente la casa dove vive con la famiglia e di non riaccedervi senza autorizzazione. Vincenzo Rispoli, Giuseppe Contursi e Alfredo Guerriero sono stati condotti al Carcere di Poggioreale.