In auto da Milano a Napoli per portare i coltelli agli altri tifosi dell’Inter giunti in aereo. Con questa accusa è stato arrestato Fabio Mattarelli, incensurato 47enne di Dervio (Lecco), bloccato dalla polizia con 14 coltelli.
Durante l’arrivo della tifoseria interista allo stadio San Paolo prima della sfida tra il Napoli e i nerazzurri, nel corso di un servizio di vigilanza diretto dal dirigente polaria Giuseppina Lanni, gli agenti di polizia, coadiuvati da personale cinofilo antisabotaggio e da un dipendente della questura, hanno notato alcuni tifosi interisti che si sono staccati dal gruppo per portarsi all’esterno di un bar nei saloni centrali dell’aeroporto di Capodichino.
Insospettiti, i poliziotti hanno notato un uomo con la tasca della giacca rigonfia che, una volta accortosi che gli agenti si stavano avvicinando, ha cercato di fuggire verso i bagni. Raggiunto e bloccato, il 47enne è stato trovato in possesso di 10 coltelli serramanico con lama di lunghezza tra 6 e 9 centimetri e 4 penne con lama occulta, armi che stava per cedere ai tifosi appena giunti con il volo charter Milano-Napoli. Fabio Mattarelli è stato immediatamente arrestato per detenzione di oggetti atti ad offendere. Agli agenti, poi, ha raccontato di essere giunto a Napoli con la sua BMV 530 che aveva parcheggiato in aeroporto dove aveva parcheggiato.