I costieri si presentano in versione sperimentale, con un 4-3-3 e un undici ampiamente rimaneggiato.
Simonelli tiene a riposo i cavalli migliori per lo sprint finale, mandando in campo le seconde linee e portando in panchina diversi elementi del settore giovanile.
Stessa sorte per i lombardi, che condotta in porto la salvezza non hanno più nulla da chiedere al match.
Succede quasi tutto nel primo tempo con il doppio vantaggio della Cremonese, che va in rete al 4′ con Vitofrancesco, e al 19′ con Joelson, non riuscendo tuttavia a chiudere la partita, che viene riaperta da Esposito al 36′ e rimessa in parità da Corsetti agli inizi della ripresa.
Sul risultato di parità il match non perde vigore con Vitofrancesco che al 57′ trova il terzo gol, applaudito sportivamente dal pubblico casalingo.
Conclusa sul 2-3 la partita che aveva il sapore di un’amichevole infrasettimanale il Sorrento si proietta alla prima semifinale play-off da disputarsi al Bentegodi, contro l’Hellas Verona.
Simonelli potrà contare dunque su un undici rigenerato e forte anche del rientro dell’ attaccante Bonvissuto, che dopo il calvario dell’infortunio sgomita per dar manforte ai finora ottimi Carlini e Pignalosa, in attesa di buone nuove dal recupero lampo di Paulinho, che lascia ben sperare anche per le semifinali stesse.
Il Sorrento qualificatosi nella prima posizione tra le contendenti ai play-off potrà godere del vantaggio di giocare la gara di ritorno tra le mura amiche.
Il mister si dichiara soddisfatto per l’annata, e per il calcio campano, che nei due gironi di categoria presenta una squadra già promossa, la Nocerina, e tre (Juve Stabia, Benevento e Sorrento) in competizione per la promozione attraverso i play-off.
Dagli ambienti veronesi arrivano segnali di ottimismo, i gialloblù lanciano la sfida al Sorrento ricordando come l’ultima sconfitta rimediata al campo Italia fosse frutto di due eurogol di Paulinho, lo stesso Paulinho che accelera la ripresa voglioso di rientrare in tempo per bissare lo sgarbo.
Pierluigi Vitale