Tempo di semifinale play-off nel campionato di serie C dilettanti. Nel girone H, gli occhi di tutti gli esperti e gli appassionati della palla a spicchi campana erano rivolti al derby tra Laezza Salerno e B. C. C. Agropoli. Ribaltando il fattore campo, la seconda si è imposta al PalaSilvestri per 68-71 e si è portata in vantaggio 1-0 nella serie, confermandosi autentica bestia nera della prima che, in tre incontri fin qui disputati in questa stagione agonistica, non è mai riuscita a spuntarla. Ed ora, i cilentani potrebbero chiudere subito la pratica semifinale, imponendosi anche in gara-due, prevista per giovedì sera, ore 20:30, tra le mura amiche del Palasport “Andrea Di Concilio”, e così accedere a quella finale del campionato, sulla quale, fino a qualche settimana fa, forse nessuno avrebbe mai scommesso.
In un PalaSilvestri colmo fino all’inverosimile, con una nutrita rappresentanza ospite, si è assistito ad una sfida vibrante ed avvincente, nella quale, alla fine, è riuscita ad imporsi la formazione meglio equipaggiata fisicamente e più lucida nelle azioni decisive. Tra le fila gialloblù hanno senza dubbio pesato l’assenza del pivot Bizzarri (infortunato) e le precarie condizioni fisiche di Cupito (problemi alla caviglia), i quali avrebbero sicuramente ridotto lo strapotere dei lunghi agropolesi sotto le plance, dove hanno invece dominato incontrastati in lungo ed in largo. Eppure, nella prima fase del match sono stati i locali ad imporre il proprio gioco, mentre gli ospiti sono apparsi distratti e fuori fase. Solo a partire dalla seconda frazione, i viaggianti hanno iniziato a macinare gioco e punti, recuperando lo svantaggio e mettendo la freccia. Da quel momento innanzi, gli uomini di coach Enzo Maria, che aveva preparato la gara in ogni minimo particolare, sono sempre riusciti a tenere il naso avanti, anche se solo di misura, e a conquistare il successo, approfittando al meglio di qualche incertezza ed errore di troppo dei padroni di casa.
I canestri messi a segno da Passacantilli (15), Errico (15), Cupito (10) e Stuppia (18) non sono stati sufficienti per piegare la resistenza di Forino (16), Rossi Pose (13) e Di Mauro M. (13), che hanno mostrato di attraversare uno splendido momento di forma e di meritare il successo.
Nonostante la debacle, coach Antonio Barbuto non ha molto da rimproverare ai suoi ragazzi, che in campo hanno dato il massimo. «A questo gruppo non posso chiedere di più. Abbiamo fatto il possibile – ha ammesso il tecnico – contro una squadra forte e quotata come l’Agropoli. Il nostro più grande rammarico è quello di essere giunti a questo incontro senza il nostro pivot Bizzarri e con Cupito in non perfette condizioni fisiche. Ma non dobbiamo demoralizzarci e guardare avanti con ottimismo, preparando al meglio gara-due. Non è finita ancora, ad Agropoli faremo tutto il possibile per vincere e portare la serie in parità. Spero di poter contare sul sostegno del nostro pubblico, che mi auguro ci segua numeroso, così come hanno fatto i sostenitori dell’Agropoli a Salerno».
Antonio Pollioso
