Sorride il Centro-Sinistra. Massa di Somma e San Sebastiano restano sotto i colori del PD

Solida, forte e incontestabile la vittoria dei due esponenti del Partito Democratico locale e provinciale, Giuseppe Capasso e Antonio Zeno. Si è votato a  San Sebastiano così come a Massa; l’elettorato ha riconfermato Zeno, così come i san sebastianesi hanno rieletto il loro Pino Capasso. I due, così legati storicamente e politicamente, vantano anche una profonda amicizia al di fuori dei buoni rapporti di vicinato. Un curioso retroscena si è avuto intorno alle ore 17 di Lunedì, quando ambedue i candidati, consapevoli della loro sicura vittoria si sono incontrati ed abbracciati a Massa di Somma, scambiandosi reciprocamente gli auguri, circondati da alcuni cittadini massesi lì presenti per congratularsi con il Primo Cittadino.

Nulla da fare dunque per Gennaro Manzo, candidato per il centro-destra, il quale aveva nutrito grandi speranze su queste elezioni comunali 2011. Il suo al contempo non è un risultato da disprezzare; con più di 800 voti si aggiudica 3 poltrone in consiglio comunale, promuovendo così il lavoro dei giovani Ricci e Muccio. Ecco cosa ha dichiarato Lunedì pomeriggio e poi dopo alla stampa locale Manzo: «Abbiamo messo le basi per il cambiamento – dichiara – il nostro lavoro sarà quello di indagare e vigilare in maniera minuziosa partendo da appalti pubblici e privati, bilanci comunali e correttezza amministrativa».

 

Ancora non è stata sciolta invece la riserva da parte di Pino Capasso, nonostante si prospetti una giunta composta da Addeo, Sannino Salvatore, Panico e D’avino. Ricca invece la scelta per il consiglio comunale avendo il vincente a disposizione 8 posti, nei quali potrebbe rientrare il giovane Gianluca Sannino con i suoi 175 voti.

Allo stesso modo Vicedomini, candidato per la coalizione di centro destra a Massa di Somma, nutriva la speranza di vincere contro il suo rivale di sempre Antonio Zeno, proponendo una serie di rinnovamenti amministrativi e politici. Anch’egli però ha dovuto fare i conti con le scelte dell’elettorato il quale ha ampiamente riconfermato (1100 i suoi voti contro i 2300 del centro-sinistra) Antonio Zeno il quale ha dichiarato: «I massesi hanno compreso la bontà del nostro lavoro e per questo motivo ci hanno dato non solo la fiducia, ma anche la possibilità di continuare ciò che abbiamo iniziato».

 

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