Salvatore Aronica, difensore del Napoli, è il protagonista del salottino esclusivo di Radio Marte, dove ha dichiarato: “La stagione è iniziata bene e finita benissimo. I nostri sforzi sono stati ampliamente ripagati. Son contento soprattutto per la gente. I napoletani meritano questo e molto altro ancora”.
Il rinnovo a Cavani?
«Il Napoli è obbligato a fare meglio l’anno prossimo. Il rinnovo di Cavani è segno che la Società punta a qualcosa di veramente ambizioso»;
Il Rapporto con De Laurentiis?
«Sono sempre stato contento di indossare la maglia azzurra. A Napoli sto bene. C’è stima reciproca tra me, tecnico, Presidente e compagni. Mi piacerebbe vedere prolungato il mio contratto»;
L’inesperienza Europea?
«La Champions è una competizione di altissimo livello. Siamo una squadra giovane. Credo che la dirigenza si attrezzerà per non sfigurare. Non ho mai calcato campi spagnoli. Mi farebbe piacere misurarmi con una squadra iberica»;
I Record con la maglia azzurra?
«Sposiamo in pieno la mentalità del tecnico. Ce la siamo giocata a viso aperto con tutti. Quando c’era da affondare il colpo, l’abbiamo fatto senza remore. Ecco perché s’è battuto il record di minor pareggi raccolti»;
Ancora nessun Gol con il Napoli…
«Vorrei sfatare questo tabù. Ho fatto un paio di assist al bacio. Uno per Quagliarella a Bergamo e un altro per quel gran tiro al volo di Maggio»;
Una Curiosità?
«Ad Andrea abbiamo lanciato dei botti di Capodanno sotto il lettino mentre si sottoponeva ad un massaggio. Cannavaro ha poi filmato tutto accuratamente. Con Paolo si va molto d’accordo. C’è un’intesa fortissima, nel campo e fuori. Pensate che passo più tempo insieme a lui che con mia moglie (sorride, ndr.)»;
Com’è Mazzarri?
«E’ sempre lo stesso. Lo conosco da anni ormai, ma la voglia di vincere resta quella. Qualche capello bianco in più. La differenza si limita a questo. E’ un motivatore straordinario»;
Il Gruppo?
«Zuniga il più sorridente. Grava il più simpatico»;
Ritardatario?
«Il Pocho. Blasi quello che mangia di più»;
Chi è il difensore perfetto?
«Piede destro di Cannavaro, Sinistro di Ruiz. Colpa di testa di Campagnaro. Anticipo di Grava. Lavoro di gomito Santacroce. Sulle palle inattive mi candido io»;
Quello che spazza meglio?
«Cannavaro»;
Il più calmo?
«Io»;
Scatto su breve?
«Grava, allungo di Cribari»;
Il fisico?
«Campagnaro»;
Quello che tiene meglio la linea?
«Cannavaro»;
Uscita palla al piede?
«Campagnaro»;
Lancio?
«Ruiz»;
Quello che veste meglio?
«Aronica. Paolo sto cercando di migliorarlo»;
Come sono andate le cene?
«Risate, canti e balli. Il clima era di festa assoluta. La canzoncina della Champions non l’ho cantata, ma l’hanno passata al disco»;Chi vorresti la primo turno di Champions? «Subito al Bernabeu. Li sfondiamo (sorride, ndr.). Eliminarono il Napoli nell’87, abbiamo un conto in sospeso no?»;
Il sostegno del San Paolo?
«L’incentivo del pubblico ci ha dato la spinta per fare bene. Ci hanno sempre incitato e osannato. I tifosi sono fiduciosi. Vogliono vincere a Torino»;
A chi dedichi la qualificazione Champions?
«La dedico a mio figlio Giovanni e a mia moglie»;
Voto alla stagione?
«9»;
Voto ad Aronica?
«6. Peccato per la brutta prestazione contro il Milan e l’autogol con la Lazio. Sul 2-2 la partita si stava appiattendo. Andava regalata qualche emozione ad uno stadio così gremito (sorride, ndr.)».
Cosimo Silva
