“La chiusura dello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia sarebbe un colpo durissimo all’occupazione e all’intero sistema economico e industriale del Mezzogiorno”.
Lo afferma il vice capodelegazione del Pd al Parlamento europeo, Andrea Cozzolino.
“Purtroppo – continua Cozzolino – l’inerzia del governo e la totale assenza di iniziativa nell’ultimo anno da parte della Regione Campania ha portato la situazione ad un pericoloso punto di non ritorno. Non c’è più un attimo da perdere. Come ha già fatto il presidente della Liguria per lo stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente, occorre che anche il presidente Caldoro convochi ad horas un tavolo straordinario per prendere ogni iniziativa necessaria a scongiurare la chiusura di Castellammare, innanzitutto riprendendo e rispettando tutti gli impegni assunti negli anni scorsi, dalla riqualificazione del bacino di carenaggio ad un piano di incentivi concertato con l’Europa”.
“La cantieristica – conclude l’europarlamentare del Pd – è un pezzo troppo importante del tessuto industriale della Campania di cui non possiamo privarci, se vogliamo aspirare ad essere una presenza significativa nell’economia euromediterranea”.