Il Napoli pareggia 2-2 contro la Juventus all’Olimpico di Torino, la vecchia signora saluta il suo impianto, e saluta l’Europa. Gli azzurri con le seconde linee in campo spadroneggiano contro i bianconeri e passano in vantaggio per ben due volte per poi essere riacciuffati dai padroni di casa, grazie a qualche aiutino di Rizzoli. Per il Napoli vanno a segno Maggio e Lucarelli quest’ultimo autore di un ottima prestazione, mentre per la Juventus i gol sono siglati da Chiellini e Matri. Ma il gol di Lucarelli condanna la Juventus al purgatorio di una stagione anonima.
Tra i fischi iniziali e qualche coro di protesta del tifo bianconero è stata la Juve a rendersi pericolosa per prima e all’8′ la conclusione dalla distanza di capitan Del Piero ha trovato la deviazione sulla traversa di De Sanctis. Altro legno al 17′, ma stavolta a colpirlo è stato Lucarelli con un destro deviato da Buffon. Premonizione di quanto successo cinque minuti più tardi quando un cross del “Principito” Sosa ha trovato la testa di Maggio per il vantaggio partenopeo. Dalla distanza poi al 24′ ci provava Mascara, stile Quagliarella, ma Buffon si salva. Dopo pochi minuti lo imita Del Piero che al 31′ trovava ancora la deviazione in corner di De Sanctis. Un minuto più tardi un altro legno su punizione.
Del Neri anche se non verrà ricordato certo per i risultati ottenuti, entrerà negli annali per essere stato il tecnico che ha fatto esordire in Serie A Filippo Boniperti, nipote del grande Giampiero. Il numero 37 è entrato in campo a inizio ripresa e due minuti più tardi ha potuto esultare per il pari dei suoi, trovato in mischia da Chiellini sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Toni si aiuta appoggiandosi su Cribari, ma Rizzoli non vede. Dopo la rete, la Juve non ha più creato nulla e il Napoli, complici gli innesti di Lavezzi e Hamsik, alla prima chance si riportava avanti. Al 70′ Lucarelli siglava il nuovo vantaggio sfruttando una mischia e metteva a segno il primo goal in campionato con la maglia del Napoli, coronando il sogno di segnare con la maglia azzurra ed essere il giustiziere bianconero. Nel finale 20ª rete stagionale di Matri che all’84’ superava De Sanctis con un destro di precisione. Una rete viziata da un evidente fallo di Chiellini su Mascara a centrocampo che Rizzoli sbadatamente fa finta di non vedere. Il Napoli penalizzato anche pochi minuti prima quando Zuniga s’involava nell’area juventina e Barzagli commetteva un fallaccio da espulsione sul colombiano, ma anche in questo caso Rizzoli pensa bene di essere clemente con i colori bianconeri: solo ammonizione per Barzagli. Nel finale e super Buffon che para su Lavezzi che aveva tagliato in due la difesa della bianconera, ma si vede negata la gioia del goal dal portierone nazionale.
Cosimo Silva