Sarà Montenapoleone Racalmuto – B.C.C. Agropoli la finalissima del girone H del campionato nazionale di serie C dilettanti. La serie, al meglio dei tre incontri, con i siciliani favoriti dal fattore campo, prenderà il via domenica 29 maggio, alle ore 18:30, con la disputa di gara uno sul parquet del Palasport “Gigi Salemi”.
Entrambe le formazioni sono giunte a sorpresa a questa finale, perché non si sono classificate ai primissimi posti della classifica del girone H (Racalmuto sesto e Agropoli ottavo) e non partivano nei play-off con i favori del pronostico. In corso d’opera, invece, ambedue le squadre hanno sorpreso tutti, anche i più scettici, disputando ottime gare e così superando avversari molto più quotati, costruiti ad inizio stagione con il chiaro obiettivo di conquistare la serie B dilettanti. A questa categoria, invece, accederà a quanto pare la vincente due incontri su tre di quest’ultima serie e, proprio come accadde la passata stagione alla Simer Battipaglia (che poi ha però ceduto il titolo sportivo), il B. C. C. Agropoli potrebbe fare il salto di categoria, passando per l’ultimo posto utile di accesso alla seconda fase.
Imponendosi 2-1 con l’Isocasa Cosenza e 2-0 con l’EdilTomarchio Acireale, il Montenapoleone Racalmuto ha mostrato di avere tutte le carte in regola per conquistare la vittoria del girone. Stesso dicasi per il B. C. C. Agropoli che, con un secco 2-0, si è sbarazzato sia del favoritissimo Food Energy Canicattì che del Laezza Salerno ed ora proverà a fare lo stesso anche contro quest’ultimo avversario, soprattutto per prendersi la giusta rivincita dopo le due sconfitte subite, sia all’andata che al ritorno, nel corso della stagione regolare.
La tensione sale e l’attesa per questa importante sfida si fa sentire, soprattutto dopo la vittoria nel derby con il Laezza Salerno, che è uscito in questo campionato con un pizzico di amarezza, ma con la consapevolezza di aver fatto il massimo, viste le condizioni fisiche precarie di alcuni elementi del roster e l’assenza di qualcun altro (Bizzarri) per infortunio. «Sono comunque contento e fiero del lavoro fatto quest’anno – ha esordito l’allenatore gialloblù Antonio Barbuto al termine della sfida con Agropoli – perché i ragazzi hanno dato il massimo e non posso rimproverargli nulla. Anzi, molti hanno giocato offrendo delle grosse prestazioni, pur non essendo nelle condizioni di giocare. Tutti, dico tutti, si sono stretti intorno alla causa e hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo. Usciamo a testa altissima da questa semifinale con l’unico rammarico di non essere arrivato ai play-off con l’organico al completo: credo che con Bizzarri in campo ed i vari Cupito e Dragoni in buone condizioni fisiche, avremmo forse centrato la finale».
Antonio Pollioso