Si chiama Babacar, ha 16 anni ed è senegalese. Tutto nella norma se non avesse bisogno di un intervento chirurgico per sopravvivere. E’ il cuore a tradire il giovane Babacar, un cuore che se non curato rapidamente smetterà di battere in pochi anni. Vive nella città di Mbour a 80 km da Dakar e per effettuare i controlli periodici è costretto a percorrerli tutti con le tipiche difficoltà di movimento che affliggono il continente africano. A raccontare la storia di Babacar sono i volontari della CPS di Castellammare di Stabia che lo hanno conosciuto attraverso il progetto di adozione e distanza e grazie al medico volontario F.S., che è stato in missione in Senegal.
Ma basta un semplice racconto per scatenare la solidarietà delle associazioni di Castellammare di Stabia. Una solidarietà che sprigionerà tutta la sua forza domenica 29 maggio al palazzetto del mare sul palco, appunto, della prima edizione del Big City Live dove le energie creative della città si uniranno per un evento unico: musica, pittura, fotografia e soprattutto impegno sociale.
Durante l’evento si raccoglieranno i fondi per aiutare Babacar a sostenere tutte le spese per raggiungere l’Italia e sottoporsi all’operazione che gli salverà la vita. L’operazione chirugica, grazie al contributo di un noto cardiochirurgo, sarà totalmente gratuita.
L’evento è organizzato dalle associazioni Social guitar project, CPS-FOCSIV, LABe20 e Carmine Onlus tutte unite per una sola causa: aiutare Babacar.
Il Big City Live inizierà alle 18.00 con l’apertura di due mostre: “Fuori centro” a cura di FOCSIV e “Pennellate Urbane” a cura di LABe20. Si darà il via anche a un concorso, Acqua taralli e libri, rivolto ai giovani artisti stabiesi e non, per la selezione di due immagini da utilizzare per la realizzazione di segnalibri che saranno distribuiti da LABe20 durante lo scambio di libri sul lungomare stabiese ogni ultima domenica del mese. Ma per l’occasione lo scambio di libri di LABe20 si terrà anche domenica 29 maggio.
A seguire le associazioni riunite presenteranno la loro attività sul territorio attraverso una conferenza stampa durante la quale sarà lanciato il premio “Don Gennarino Somma”, compianto fondatore dell’associazione CPS.
Alle 20.30 sarà offerto un buffet ai partecipanti e alle 21.00 il Big City Live offrirà al pubblico un concerto tutto da assaporare. E’ il Social Guitar Project, a questo punto, a salire sul palco per regalare un concerto di chitarra indimenticabile, note che percorreranno i chilomentri che separano l’Italia dal Senegal per arrivare a Babacar strappandogli, forse, un sorriso. Il Social Guitar Project insieme all’associazione Carmine Onlus da anni lavora sul terriorio stabiese per diffondere valori di solidarietà e fratellanza.
Una serata a cui non si può mancare, fotografia, pittura e musica non per sognare un mondo migliore ma per contribuire concretamente a realizzarlo.
Hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: C.N.I. Consorzio navale industriale, Galasso Center, Farmacia Plinio, Carmen Iozzino Fashion, Gioielleria Alessandro Ferrentino, Metal Servce srl.
Le associazioni promotrici del Big City Live invitano la cittadinanza stabiese a partecipare.
Per aiutare Babacar: c/c postale 25194804 – IBAN: IT55 V 02008 22102 000005210390, intestati alla Comunità Promozione Sviluppo, specificando la causale “OPERAZIONE BABACAR”.