Ravello, 28 maggio ore 19.30: “Dal sogno inciso”, mostra di Vittorio Avella

“Dal sogno inciso” è il titolo della mostra di Vittorio Avella, promossa da Bruno Mansi,  che sarà inaugurata il 28 maggio a Palazzo Sasso a Ravello alle ore 19.30. L’esposizione antologica si compone di ventuno acqueforti ed acquetinte che vanno dal 1968 ad oggi, parte di una più cospicua raccolta di incisioni, con il tema della donna. Si tratta di opere incise tra Parigi, Milano e Napoli.

In occasione del vernissage sarà presentato il primo libro d’artista di Avella “Anche il mare non ha voce” delle edizioni “Les cahiers de la Roselière” di Parigi, inciso e stampato nel 1968.

Vittorio Avella, nasce a Nola (Napoli) nel 1942 dove vive e lavora. Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di Napoli, nel 1964 si trasferisce a Parigi con borsa di studio del Governo francese dove segue i corsi d’incisione all’Ecole des beaux-arts. Nel 1968 pubblica presso le edizioni “Les cahiers de la roselière” di Parigi un libro (“Anche il mare non ha voce”) composto di cinque poesie e cinque acqueforti. Il primo esemplare, le lastre biffate ed i disegni preparatori vengono acquistati e presentati alla Biblioteca Comunale di Milano. Dal 1970 al 1972 vive e lavora a Milano. Nel 1972 esce, per le edizioni “Il Cappello” di Verona, una cartella di sei incisioni, esposta alla mostra-mercato della grafica per la galleria “1+1″ di Padova. Il ritorno a Nola, nel 1972, segna l’inizio di una feconda partecipazione al dibattito culturale sul territorio e la sua incidenza sul sociale. Organizza  e dirige a Nola il “Centro Arteincontri“, partecipa alle più importanti manifestazioni e rassegne in Italia e mantiene contatti internazionali, anche nel quadro delle attività che si vanno sviluppando intorno allo stesso “Centro”. Dirige e cura, con i suoi collaboratori, la galleria di grafica presso l’editore Marotta a Napoli. Poi la modifica della struttura del suo studio calcografico e la fondazione de Il Laboratorio. Il nome di  Vittorio Avella figura nei numeri 1-2-3 del Catalogo Bolaffi della Grafica.

 

 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano