In occasione del vernissage sarà presentato il primo libro d’artista di Avella “Anche il mare non ha voce” delle edizioni “Les cahiers de la Roselière” di Parigi, inciso e stampato nel 1968.
Vittorio Avella, nasce a Nola (Napoli) nel 1942 dove vive e lavora. Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di Napoli, nel 1964 si trasferisce a Parigi con borsa di studio del Governo francese dove segue i corsi d’incisione all’Ecole des beaux-arts. Nel 1968 pubblica presso le edizioni “Les cahiers de la roselière” di Parigi un libro (“Anche il mare non ha voce”) composto di cinque poesie e cinque acqueforti. Il primo esemplare, le lastre biffate ed i disegni preparatori vengono acquistati e presentati alla Biblioteca Comunale di Milano. Dal 1970 al 1972 vive e lavora a Milano. Nel 1972 esce, per le edizioni “Il Cappello” di Verona, una cartella di sei incisioni, esposta alla mostra-mercato della grafica per la galleria “1+1″ di Padova. Il ritorno a Nola, nel 1972, segna l’inizio di una feconda partecipazione al dibattito culturale sul territorio e la sua incidenza sul sociale. Organizza e dirige a Nola il “Centro Arteincontri“, partecipa alle più importanti manifestazioni e rassegne in Italia e mantiene contatti internazionali, anche nel quadro delle attività che si vanno sviluppando intorno allo stesso “Centro”. Dirige e cura, con i suoi collaboratori, la galleria di grafica presso l’editore Marotta a Napoli. Poi la modifica della struttura del suo studio calcografico e la fondazione de Il Laboratorio. Il nome di Vittorio Avella figura nei numeri 1-2-3 del Catalogo Bolaffi della Grafica.