Presentato il nuovo numero della rivista storica dell’archivio afragolese

“Custodire e promuovere la storia della nostra città vuol dire interpretare e conoscere la storia di noi stessi” è proprio questo il significato della serata organizzata dall’Associazione Pro Loco, presieduta dal prof. Caludio Grillo, tenutasi presso la parrocchia di Sam Marco all’Olmo in Afragola per presentare il n° 18 della rivista storica dell’archivio Afragolese. In un’epoca dominata dalla globalizzazione , che ha sottomesso tutte le manifestazioni umane a se stessa, le feste popolari,  e folcloristiche spesso stupiscono, sembrano quasi andare contro tempo. Eppure, proprio queste feste e la partecipazione collettiva delle persone mostra quanto  siano ancora vive le tradizioni locali e quanto invece siano ancora vive le tradizioni locali e quanto bisogno ci sia di riconoscersi nella propria storia.  L ‘archivio comunale di Afragola custodisce i volumi dei verbali delle sedute del Consiglio Comunale e della Giunta Municipale dal 1866 ad oggi, per cui è possibile conoscere con una certa precisione le vicende della città nell’ultimo secolo. Inoltre vi sono custoditi anche documenti di notevole interesse, testimonianza di tappe fondamentali della storia di Afragola. Tra questi, un documento, datato 5 settembre 1935, decreto con il quale si conferisce al comune il titolo di città. Reca sul frontespizio diversi stemmi, fra cui quello di casa Savoia e i Fasci Littori, ed è firmato da Vittorio Emanuele II e da Benito Mussolini, allora capo del Governo.
Altro importante documento è il riconoscimento dello stemma comunale, raffigurante una mano, in uno scudo dorato, che impugna quattro fragole, datato 29 marzo 1945 e recante la firma dell’allora Presidente del Consiglio, Ivanoe Bonomi. Alla serata di presentazione  erano presenti: il Dott. Marco Corcione, Claudio Grillo, Don Giuseppe Esposito, Nunzio Paribello, Fancesco Giacco,  Catello Pasinetti. Il volumetto che supera di poco le cento pagine, contiene un’intervista “Folclore e tradizioni popolari afragolesi”,  di Francesco Giacco rivolta  al Dott. Marco Corcione; “Per l’avvio di un discorso sulla tradizioni popolari Afragolesi- la festa dei Fujenti” di Marco Corcione; “ la visita pastorale del cardinale giacomo Cantelmo arcivescovo  di Napoli nella parrocchia di San Marco nel Casale di Afragola” di Don Giuseppe Esposito; “ Il Campo 209” di Afragola” di Francesco Ciacco; “Omaggio a un clow afragolese” di Antonio Silvestro; una recensione di Antonio Silvestro ; lettere e poesie di Gennaro Piccirillo.  Dopo l’intervento degli ospiti il Dott. Corcione ha concluso lanciando dei suggerimenti ai presenti e ringraziandoli, con la speranza che le nuove generazioni si incuriosiscano verso un mondo reale che è alle loro spalle , ma che può ancora orientarli verso orizzonti lontani.

Dora Ambra

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