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Gragnano: torna il “Melting Pot”, miscuglio di culture di GD e associazioni

A un anno di distanza, i Giovani Democratici di Gragnano riprendono il progetto che tanto è stato apprezzato dalla cittadina gragnanese, scaturendo un notevole successo. Sabato 4 giugno, dalle ore 17:30 alle ore 21:00, e domenica 5 giugno, dalle ore 10:30 alle ore 21:00, ritorna infatti, sempre in piazzetta “Aldo Moro”, il “Meltig Pot”. I GD di Gragnano, in collaborazione con altre associazioni presenti a Gragnano e paesi limitrofi, con molteplici attività, tratteranno varie tematiche sociali e promuoveranno, a poche settimane dal cruciale appuntamento con le urne, i quattro quesiti referendari del 12 e 13 giugno, al fine di sensibilizzare i cittadini sull’importanza dell’ abrogazione delle norme sulla privatizzazione dell’acqua, sull’istallazione di centrali nucleari e sul legittimo impedimento. Il segretario dei Giovani Democratici, Mario Giordano, afferma che  “L’impegno che ha caratterizzato i GD in questo periodo è interamente diretto al prossimo referendum, ad una massiccia attività di informazione e sensibilizzazione. Contiamo sulla partecipazione dei cittadni che sicuramente saranno coscienti dell’impegno al quale saranno chiamati.”
In questa seconda edizione, oltre ai Giovani Democratici di Gragnano, ideatori e promotori dell’iniziativa, parteciperanno all’evento:

L’Asharam Santa Caterina di Castellammare di Stabia;
La casa della Pace e della Nonviolenza di Castellammare di Stabia;
L’Unione degli Studenti di Gragnano;
Il comitato per l’Acqua Pubblica;
L’Unicef Gragnano;
L’associazione Disabili Gragnano;
Il gruppo di giovani artiste “Effe Project”;
Il Centro di Cultura e Storia di Gragnano e Monti Lattari “Alfonso Maria di Nola”.

Verranno allestiti stand nei quali si proporranno varie le attività: dal mercatino di libri usati ai dibattiti aperti, dal commercio “equo e solidale” all’esposizione di creazioni artistiche.

Il tutto, però, ruoterà attorno ad un tema conduttore: quest’anno rappresentato, appunto, dalla campagna referendaria che l’Italia si appresta ad affrontare il prossimo 12 e 13 giugno.
Per questo non mancheranno momenti di riflessione, che arricchiranno di contenuti questi due giorni di festa e di colori.

 

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