I giovani stabiesi uniti per Fincantieri

Tutti noi giovani stabiesi mai come in questo periodo storico , andando oltre le divisioni politiche , dobbiamo sentirci partecipi del vero e proprio dramma che migliaia di nostri concittadini stanno vivendo a causa dell’annunciata chiusura dei cantieri navali.
Se chiude la Fincantieri muore un pezzo vitale di Castellammare , della sua storia e del suo futuro prossimo.
Non si può tollerare che le conseguenze dannose dovute ad una cattiva e miope gestione aziendale vadano a gravare solo ed esclusivamente sui lavoratori , ossia i soggetti più deboli del processo produttivo.
E’ inaccettabile che un’azienda pubblica come la Fincantieri s.p.a. – appartenente per il 99,33% alla Fintecna , società finanziaria di proprietà del Ministero dell’Economia – possa agire senza tener minimamente in considerazione i drammatici risvolti che la dismissione del cantiere di Castellammare produrrebbe sul tessuto socio-economico cittadino.
Il piano industriale presentato dall’azienda ignora inoltre la difficile realtà stabiese , afflitta da irrisolti e sempre più gravi problemi di disoccupazione e depredata dalla presenza prevaricatrice e parassitaria della camorra che ,in una tale situazione di crisi, trova terreno fertile per incrementare le proprie fila.
Comprendiamo il clima di drammaticità ed esasperazione che si è ingenerato nel movimento operaio a seguito dell’incontro del 23 Maggio 2011 ma invitiamo ad evitare nel modo più assoluto qualsivoglia atto di vandalismo e violenza,che non sortirebbe altro effetto se non quello di ostacolare i lavoratori in questa fondamentale e difficile vertenza.
Noi giovani stabiesi ci impegneremo con ogni mezzo a nostra disposizione affinchè venga trovata al più presto una soluzione definitiva a questo grave problema.
Solidali e da sempre al fianco degli operai ci sentiamo in dovere di mostrare il nostro dissenso verso questa inaspettata decisione che, se dovesse essere attuata , segnerebbe l’inizio di una fase di declino irreversibile per Castellammare.

Chiediamo alle istituzioni competenti che lo scellerato piano industriale venga sostituito con uno nuovo  in grado di rilanciare la produzione dello stabilimento,ed a tale scopo abbiamo deciso di allestire un presidio permanente fino all’incontro decisivo che le rappresentanze sindacali avranno il giorno 3 giugno con il governo e i vertici dell’azienda.

Attenderemo con ansia l’esito della trattativa presso le postazioni che saranno allestite la mattinata di giovedì in villa comunale e il pomeriggio di venerdì nell’area sottostante il Comune,sperando di poter gioire con tutta la cittadinanza alla notizia che Fincantieri non chiudera’

IL COORDINAMENTO GIOVANI STABIESI PER FINCANTIERI
Giovani Democratici
Giovani Sinistra ecologia e libertà
Giovane Italia
Giovani Popolari di Italia domani
Giovani UDC
Giovani Italia dei valori
Giovani Forza del sud
Giovani Officina Democratica
UIL Giovani
Interact Club Castellammare di Stabia
Leo Club Stabiae Plinio Seniore

Uds Gragnano

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteNapoli, De Magistris: “Avanti con le forze sane della città”
SuccessivoTorre Annunziata, Pari Opportunità: nasce la Consulta per la tutela delle differenze di genere
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.