Il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana, gestito dalla Soprintendenza BAP (Beni Architettonici e Paesaggistici) di Salerno e Avellino diretta da Gennaro Miccio, ospita la mostra del Gioiello Contemporaneo “RIMED’ARGENTO”. L’inaugurazione è prevista per venerdì 3 giugno 2011, alle ore 19.00, in via Mercanti 74, a Salerno. Con l’artista Deborah Napoletano esporranno Claudia Parrilli, Paola Siciliano e Donatello Amabile. L’esposizione ha l’intento di animare con un evento culturale di qualità un sito storico salernitano in seno alle manifestazioni “Salerno Primavera Festival” e “Salerno Porte Aperte”. Vuole dare luce e visibilità al design del gioiello contemporaneo, settore emergente con potenzialità tali da poter espandersi e legarsi al nome della città, mettersi al passo con altri ambiti artistici già affermati e tipici del territorio (ceramica) e diventare un elemento trainante dell’economia e del turismo di Salerno; mettere in risalto l’identità dei singoli artisti offrendo loro la possibilità di affermarsi ulteriormente ed essere conosciuti dalle Istituzioni e dalla collettività; creare un appuntamento fisso, aperto in futuro ad altri designer, itinerante, per esportare al di fuori dei confini cittadini l’eccellenza del design contemporaneo di gioielli “made in Salerno”. La mostra, patrocinata dal Comune di Salerno e dall’ Ente Provinciale per il Turismo, resterà aperta al pubblico nei giorni 3-4-5 e 10-11-12 giugno 2011 con i seguenti orari: venerdì 18/20 – sabato e domenica 11/13 – 18/22.
Il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana si trova nel centro storico di Salerno, l’ingresso è gratuito. Nel museo virtuale, nato dalla trasformazione e dall’ampliamento del Museo Didattico della Scuola Medica Salernitana, realizzato nel 1993 dalla Soprintendenza rivivono, in un racconto coinvolgente e interattivo, essenziale ma rigoroso i temi e i protagonisti di quella gloriosa pagina che, negli anni immediatamente seguenti al Mille, vide Salerno al centro del rinascimento scientifico dell’Occidente. Snodo importante di traffici culturali e commerciali, Salerno, capitale longobarda ben radicata nella cultura classica, raggiunse nell’elaborazione scientifica espressioni di libertà e di apertura culturale di respiro internazionale.