“Lui crede sempre nelle cose che fa e anche questa volta non ha fatto eccezione. Io credo nelle capacità di mio marito: E’ tranquillo ma al tempo stesso molto determinato, come nel suo stile. ” È così che Maria Teresa Dolce, moglie del neosindaco Luigi De Magistris, descrive all’Adnkronos lo stato d’animo con cui il marito ha vissuto gli ultimi giorni prima del ballottaggio.
La signora De Magistris non è partenopea, ma calabrese. Conosce a Catanzaro, città in cui è nata, il suo futuro marito, mentre questi era praticante presso uno studio legale e poi dopo solo due anni, il matrimonio.
Adesso Maria Teresa Dolce è madre di due bambini (Andrea e Giuseppe di 11 e 7 anni) e può vantare una vita tutt’altro che monotona: lavora come avvocato e ha passato buona parte del suo tempo libero nel volontariato, occupandosi di extracomunitari e tossicodipendenti.
L’elezione a sindaco del marito porterà una significativa novità in famiglia e Maria Teresa l’ annuncia: “Chiaramente ci trasferiremo tutti a Napoli. Luigi tornava da Bruxelles per il fine settimana a Catanzaro, dove viviamo, ma ovviamente adesso le cose cambiano e verremo a vivere tutti insieme. Probabilmente ci trasferiremo al Vomero, quartiere in cui è nato e vissuto mio marito. Comunque – confessa – il nostro menage familiare è abbastanza movimentato ormai da parecchi anni, da quando mio marito ha lasciato la magistratura. Dunque siamo abituati alle novità”.
La signora De Magistris è amante del cinema, del teatro e della musica: i suoi cantautori preferiti sono Fabrizio De Andrè e Francesco Guccini e ama anche gli sport, che a causa dei numerosi impegni, non pratica quanto vorrebbe. Gli impegni della famiglia sono da ostacolo anche ad una pianificazione rilassata delle vacanze estive: “Si fa un po’ di mare a Soverato, in Calabria. A Luigi piace la montagna d’estate, da anni progettiamo di andare in Trentino ma sono anni che si lotta.”
Quando alla signora Dolce viene chiesto un suggerimento da moglie e da cittadina napoletana al nuovo sindaco di Napoli, risponde: “Cominciare subito dalla raccolta dei rifiuti: è di certo il problema più sentito dalla cittadinanza napoletana” ma quando le si chiede se si vedrebbe bene nei panni di una ‘first lady’ napoletana la risposta è negativa: “Non mi ci vedo affatto: sono abituata a lavorare sempre dietro le quinte, fuori dalla luce dei riflettori. Come penso sia normale in ogni rapporto di coppia starò molto vicina a mio marito, non solo come moglie ma anche come consigliera, come ho fatto finora e fin da quando faceva il magistrato. E continuerò a comportarmi in questo modo.”
Maria Ilaria Incitti
