Pomigliano, nasce il movimento politico “Federazione per la città”

Diverse novità sono emerse dalla seduta del consiglio comunale di lunedì 6 giugno, prima tra tutte la costituzione del movimento politico “Federazione per la città” con relativo gruppo consiliare, la cui costituzione è stata annunciata dal consigliere comunale Giovanni Sodano. Del movimento e del gruppo consiliare ne fanno parte appunto il consigliere Sodano, ed i consiglieri Pignatiello e Pulcrano rispettivamente per le liste civiche “Pomigliano a Centro” e “Pomigliano Città Aperta”. I lavori del consiglio sono dunque andati avanti con diversi punti all’ordine del giorno, tra questi vi era l’approvazione del regolamento COSAP ossia il  canone per l’occupazione di spazi pubblici. Proprio su questo punto si sono registrate le maggiori polemiche, con il Pd che con il consigliere Riccio in primis aveva presentato un emendamento per modificare un articolo del regolamento che prevede la gratuità o meglio, l’esenzione dal pagamento del canone per occupazione di spazi pubblici da parte di partiti politici ed associazioni sindacali, culturali e senza scopo di lucro per manifestazioni che non superino i 5 giorni di durata e che non occupino più di 40 mq di superficie del suolo pubblico. A partire dunque dal 41 mq e dal sesto giorno di occupazione del suolo scatta la tassa per l’occupazione del suolo pubblico. E l’emendamento a firma del consigliere Riccio presentato dal gruppo consiliare del Pd, intendeva eliminare proprio queste restrizioni nell’esenzione del pagamento. La seduta è stata quindi sospesa per conferenza dei capigruppo al termine della quale riprendendo la seduta, la maggioranza ha espresso voto contrario all’emendamento presentato dal gruppo consiliare del Pd a firma del consigliere Riccio. In particolare il consigliere comunale Capone del gruppo PdL in sede di dichiarazione di voto ha espresso parere contrario sostenendo che l’esenzione era già prevista e che non era necessario apportare modifiche all’articolo oggetto dell’emendamento. I lavori del consiglio sono poi andati avanti fino a notte con la seduta che si è conclusa alle ore 2.

Massimo Venturi

 

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