Al primo cittadino deceduto infatti, è stata solo dedicata una lapide, il giorno dell’anniversario della sua morte, il 6 giugno, dal momento che ancora non sono pronti tutti gli atti amministrativi necessari per cambiare il nome alla piazzetta.
In realtà la delibera della giunta esiste e sancisce che dopo il 15° censimento, previsto per il 19 ottobre 2011, sarà rivisitata la toponomastica cittadina, dopodiché sarà possibile commemorare l’ex fascia tricolore, dedicandogli Piazzetta Cangiani.
Sempre su decisione della giunta, sarà dedicata Piazzetta Passanti ad un altro sindaco, Angelo Tufano, deceduto il 17 dicembre 1983, e a breve si terrà una manifestazione anche in suo onore, con la posa di una lapide.
«Dopo l’intitolazione di una strada in memoria del sindaco Giuseppe Sergianni- commenta in sindaco Gennaro Langella-, stiamo proseguendo, con l’adozione degli atti amministrativi necessari, con la doverosa intitolazione di luoghi della cittadina ad altri defunti sindaci che hanno fatto la storia del nostro territorio. Di certo non ci fermeremo qui, è nostra intenzione -ha aggiunto-, proseguire con l’intitolazione di luoghi cittadini ad altri defunti sindaci e lo faremo altrettanto alla vigilia dell’avvio del censimento della popolazione che coincide anche con la rivisitazione della toponomastica stradale».
Circa la polemica dell’opposizione consiliare seguita alla posa della lapide in memoria di Umberto Milone, il sindaco Gennaro Langella ha dichiarato: «Sono stupito e amareggiato dalla posizione assunta dai consiglieri di opposizione che, invece di plaudire, trincerandosi dietro procedurali, che nella sostanza non intaccano il riconoscimento alla memoria di questi nostri illustri concittadini, hanno colto l’occasione per innescare una polemica sterile ed inutile. Quella della scorsa settimana è stato solo un momento celebrativo, sollecitato anche dai familiari, in concomitanza con il secondo anniversario della sua morte. Quando saranno espletate le procedure di legge –ha concluso il Sindaco-, celebreremo solennemente questo giusto riconoscimento a due apprezzati e stimati amministratori».
La polemica a cui si riferisce Langella riguarda Raffaele De Falco, consigliere del PD: «Abbiamo appreso dai manifesti che è stata dedicata una piazzetta ad Umberto Milone, senza mettere a conoscenza l’opposizione. Una decisione del genere va presa interpellando tutti, sia la giunta che il consiglio comunale. Non penso che qualcuno sarebbe stato contrario».
In ogni caso i consiglieri d’opposizione non erano a conoscenza della manifestazione in onore dell’ex sindaco Umberto Milone.
Sulla vicenda è intervenuto anche Francesco Faraone, Assessore alle periferie, che ha commentato: «L’intitolazione di Piazzetta Cangiani ad Umberto Milone è il riconoscimento all’impegno e alla passione di un uomo che ha impegnato alcuni decenni della sua vita al sevizio della nostra comunità, contribuendo allo sviluppo e alla crescita della vasta area rurale del territorio ed in particolare della frazione Cangiani, il luogo dove si è affermato quale imprenditore e oculato e attento amministratore. Piazzetta Cangiani è il luogo dove Umberto Milone ha vissuto la sua spensierata fanciullezza».
Giovanna Sorrentino