Volla, terza edizione del soggiorno per anziani

Quest’anno, per la terza volta dall’insediamento dell’ammini-strazìone del sindaco Salvatore Ricci, si è ripetuto l’appunta-mento con il soggiorno sociale dedicato alla terza età.Dopo la prima esperienza in Sicilia nel 2009 a cui aderirono circa cento partecipanti, la seconda ad Ischia con circa duecento utenti, quest’anno l’assessore alle Politiche Sociali Francesco Esposito, dopo un confronto diretto con gli anziani ha programmato l’evento in territorio sardo.«Si è proceduto ad una gara ad evidenza pubblica – riporta l’assessore – in cui ho voluto dare maggiore punteggio a chi ci offrisse quanto di meglio per i nostri anziani mediante una proposta migliorativa evitando la procedura dell’offerta più bassa che se da un lato permette un risparmio dall’altro spesso questo risparmio incide sulla qualità e quantità dell’offerta ricevuta». Questa scelta ha permesso al comune di Volla di ricevere un’offerta in una struttura eccellente a quattro stelle, il Marmorata Village di Santa Teresa di Gallura, poco distante da Olbia, con una serie innumerevole di servizi, in un periodo eccezionale per gli anziani come il primo caldo di giugno.Ed il lavoro profuso ha dato poi successivamente buoni frutti. «Di contro alla disponibilità iniziale di duecento posti – ha aggiunto Esposito – ci sono pervenute trecentoquarantatre richieste di adesione».Per ridurre al minimo il numero degli esclusi, si è ritenuto opportuno richiedere la disponibilità di ulteriori cinquanta posti, per cui il numero di partecipanti è arrivato a quota 250. Un numero considerevole confrontandolo con quello di altri comuni pur avendo il doppio degli abitanti non raggiunge la metà dei partecipanti.La quota economica di partecipazione è stata di poco sotto i 400 euro, rispetto alla quale l’Ente ha contribuito in misura proporzionale al reddito, per i partecipanti hanno esborsato una quota di euro 100, 150, 200 ed anche 400 secondo le reali disponibilità.«Ho puntato molto sulla quota proporzionale al reddito per trasmettere il messaggio che l’ente non deve erogare servizi a pioggia come spesso si fa, ma deve farsi carico di organizzare e coinvolgere, in particolar modo donne ed uomini soli, molto anziani, in difficoltà economica che non hanno modo di socializzare altrimenti e, esclusivamente quando la situazione economica lo richiede, deve intervenire con un contributo».Giovedì 9 giugno l’assessore prima e venerdì 10 il sindaco hanno raggiunto in Sardegna i loro concittadini per verificare la qualità del lavoro svolto e perchè no, festeggiare con loro ancora un ennesimo traguardo raggiunto, non senza fatica, ma di estrema rilevanza socio-culturale.”Voglio ringraziare inoltre – ha concluso l’assessore – gli uffici comunali che si sono prodigati nella programmazione, realizzazione e gestione dell’evento nelle persone della Sig.ra Rosalia Zanzillo, della Sig.ra Filomena Favicchio e del Sig. Giuseppe Manfredonia”.

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