E’ ufficiale. Sarà Demis Autellitano, con l’ausilio del giovane Roberto Acunzo, a seguire i finalisti de “Il più bello di Stabia & Miss Castellammare 2011”. Il beauty contest, tra i più noti del Sud Italia, ideato, diretto e condotto dal giornalista Stefano Di Capua e organizzato con la collaborazione di Antonio Di Martino per Adimà Eventi, potrà dunque contare sul contributo di due indiscussi professionisti del settore. Il maestro Demis Autellitano si occuperà di preparare i quadri di sfilata che andranno in scena nella 2^ serata di finale del 21 luglio, quella con Lele Mora a capo della giuria tecnica e Francesca Cipriani sul palco ad affiancare Di Capua nella conduzione. Un curriculum di assoluto valore, quello del coreografo ed insegnante stabiese che lo ha portato a perfezionarsi al prestigioso Ials di Roma, presso il quale ha studiato danza classica e danza moderna sotto la guida di maestri del calibro di Flavio Bennati, Steve Lachance e Mauro Mosconi per poi continuare presso l’Accademia Nazionale di Roma, diretta da Margherita Parrilla. Nel corpo di ballo del Teatro Tasso di Sorrento dal 2001 al 2003, direttore artistico e insegnante di modern jazz al Centro Professionale Arte Danza dal 2004, vincitore del premio “Ciro Madonna” e del Festival della Danza di Maiori nel 2007, coreografo ufficiale del Musical “MR – Musical Romantico” con Nathalie Caldonazzo, Ramona Badescu e Ario Avecone nel 2008, Demis Autellitano appare oggi come il miglior esperto di settore che l’intero hinterland stabiese, ma non solo, possegga. Nell’avventura a “Il più bello di Stabia & Miss Castellammare 2011” sarà affiancato dal suo giovane collaboratore, Roberto Acunzo che, come per lo scorso anno, avrà il compito di allestire la coreografia della sigla di apertura e di seguire la preparazione tecnica di una delle innumerevoli esibizioni che presenterà Stefano Di Capua, nelle vesti di conduttore e show-man. Appuntamento dunque per il 20 e 21 luglio con le due serate di finale del beauty contest “Il più bello di Stabia & Miss Castellammare 2011”.
