Continua la lotta del Comitato Strisce Blu di Torre del Greco. Dopo la richiesta di presa in visione di alcuni atti per far luce sulla regolarità dei parcheggi a pagamento presenti sul territorio, il comitato si rivolge al difensore civico del comune corallino Ciro Pasqua, a seguito del lungo silenzio da parte del sindaco Ciro Borriello. Infatti nessuna risposta è arrivata dall’amministrazione comunale al documento protocollato lo scorso 29 marzo. Il referente cittadino del comitato per le strisce blu, Andrea Scala spiega: “Abbiamo chiesto l’intervento del difensore civico dato che l’amministrazione comunale è sorda alle nostre richieste. Sono oltre due mesi che attendiamo un riscontro, ma evidentemente non vogliono mostrarci la documentazione che abbiamo richiesto. Sono soddisfatto – continua Scala – del lavoro di Ciro Pasqua che si è subito messo all’opera contattando i vari uffici per recuperare la documentazione che abbiamo chiesto di avere in visione”. Intanto il malcontento dei cittadini aumenta. Questa volta le polemiche arrivano dal centro storico di Torre del Greco. Un gruppo di residenti di vicoletto Ascione, una delle traverse della centralissima via Roma, si è visto revocare il contrassegno di residenti che permetteva loro di parcheggiare gratuitamente sulle strisce gialle. Infatti la società che gestisce i parcheggi cittadini ha fatto sapere che è in atto un aggiornamento dei contrassegni per i residenti, e che coloro che abitano in vicoletto Ascione non possono più usufruire delle apposite strisce di via Roma. Una decisione che ha fatto infuriare i residenti di vicoletto Ascione, che si sono rivolti al comitato per le strisce blu: “Abbiamo protocollato – spiega Andrea Scala – un nuovo documento al comune, dove chiediamo un incontro con il presidente della seconda commissione Ciro Accardo, con il dirigentedel 5° settore urbanistica Giovanni Falanga ed il sindaco Ciro Borriello, per avere chiarimenti in merito alla gestione delle strisce gialle riservate ai portatori di handicap ed ai residenti. Abbiamo intenzione di avanzare proposte per tutelare le fasce deboli ed i residenti”.
