Ventisei tra organizzazioni non governative, associazioni e sindacati animeranno nella città vari momenti di denuncia, sensibilizzazione e informazione sulle condizioni dei migranti rifugiati e richiedenti asilo nel nostro Paese e nella nostra città. Tutto in occasione dell’undicesima Giornata mondiale del rifugiato, il 20 giugno 2011, indetta dall’Onu per ricordare i drammi delle migrazioni forzate di donne, uomini e bambini costretti alla fuga dai propri Paesi a causa di persecuzioni e atroci violenze.
I rifugiati sono 36 milioni nel mondo, 2 milioni nella Ue, 60 mila in Italia e diverse migliaia tra Napoli e provincia. Particolarmente inquietante è la situazione di circa 2 mila nuovi profughi trasferiti da Lampedusa in Campania nelle ultime settimane, della cui accoglienza e condizione non si hanno notizie ufficiali dalle istituzioni.
La giornata di mobilitazione sarà anche l’occasione per lanciare una raccolta fondi che permetterà di presentare alla Corte Europea dei Diritti Umani un esposto denuncia sui trattamenti inumani e degradanti subiti da decine e decine di richiedenti asilo detenuti nel Cie di Santa Maria Capua Vetere.
Interverranno i rappresentanti delle organizzazioni promotrici (Associazione L.E.S.S. Onlus, Ong CISS e Associazione Rifugiati Napoli); è stato invitato l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli Sergio D’Angelo.