Deserta nelleore serali, la principale via di comunicazione che dalla circumvesuviana conduce al sito archeologico comincia a suscitare preoccupazioni nei sempre più disorientati residenti. Ultimamente sembrerebbe in vertiginoso aumento il numero di furti in appartamento e di rapine nella zona atti criminali spesso non denunciati per omertà dalle vittime di turno. Tanti i punti nevralgici del paese dove occorrerebbe far sentire costantemente la presenza delle Forze dell’Ordine quale deterrente ai propositi criminali di un malaffare impoverito dai numerosi arresti in buona parte scaturiti dalle rivelazioni degli ormai numerosissimi pentiti di mala. Intere famiglie notoriamente affiliate ai clan operanti nella cittadina vesuviana (Birra e Ascione -Papale) sarebbero passati a collaborare con la Giustizia indicando per ragioni di utilitaristica credibilità in primis proprio i reati più efferati da loro stessi commessi all’interno di una faida di camorra che per anni ha lastricato le strade di Ercolano di morti ammazzati. “ Condanniamo senza riserve la prevaricazione violenta – aveva commentato il sindaco Vincenzo Strazzullo – e il costume mafioso all’interno di una comunità composta essenzialmente da persone per bene. Nel rispetto dei ruoli e delle competenze specifiche faremo quanto in nostro potere perché ai cittadini sia riservata una qualità d’esistenza all’altezza della tradizione storico culturale di Ercolano. In tal senso ho già disposto un controllo capillare di via IV Novembre da parte della Polizia Locale onde garantire assistenza e sicurezza a turisti e residenti lungo l’arteria che dalla circumvesuviana conduce agli scavi”. Ma all’imbrunire la scena cambia : finito il servizio dei vigili la zona diviene territorio di nessuno con bande di balordi che affollano i corridoi laterali del MAV ( museo archeologico virtuale) situato nell’area in oggetto e con i giovani che snobbando la “povertà” dei luoghi preferiscono trasferirsi per il caratteristico struscio nella vicina Torre del Greco o a Portici. “ Non lasceremo nulla al caso – ha commentato il consigliere comunale del Pd Maurizio Oliviero – ma ci batteremo in Assise Locale perché sempre sia riservata massima attenzione al potenziamento dei sistemi di sicurezza in città. Certi di poter contare sul pieno appoggio del sindaco Strazzullo ci avvicineremo ai giovani e alle loro sacro sante rivendicazioni tentando nei limiti del possibile di offrire servizi e “concretezze” a quanti erediteranno questa nostra Ercolano. Insieme lavoreremo alla realizzazione di manifestazioni sociali tali da inorgoglire le nuove leve e invogliarle a credere ed investire nella nostra amata terra”.
Alfonso Maria Liguori