Non si arresta l’aumento della RC auto in Italia. Dopo i rincari registrati lo scorso anno, in media del +18%, quest’anno le tariffe per assicurare la propria auto continuano a salire. Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori l’incremento medio è del +12%. «Una situazione che a Napoli e in tutto il meridione – afferma il presidente campano di Federconsumatori, Rosario Stornaiuolo – è diventata insostenibile. Un’auto a Napoli, in prima classe, senza aver subito sinistri, paga più di mille euro all’anno ed a questi vanno aggiunte anche le altre tasse per il mantenimento della vettura. Per non parlare dei neopatentati, molti dei quali arrivano a superare le duemila euro annue.Una condizione gravissima e discriminatoria per i Napoletani e tutti i meridionali. L’auto come un lusso, non più un modo per agevolare la mobilità in una città dove il trasporto pubblico è quasi assente».Cresce ancora, quindi, l’impressionante bilancio dei rincari registrati dal 1994 ad oggi, che si attesta ad oltre 186%.Ad aggravare la situazione, inoltre, contribuiscono anche le azioni di disdetta e l’abbandono di intere zone da parte delle compagnie, soprattutto nel Sud. Federconsumatori Campania, con il supporto della Federconsumatori Nazionale chiede all’Isvap di avviare dei seri controlli sulla determinazione delle tariffe, per una maggiore trasparenza e chiarezza nei confronti dei cittadini che, quotidianamente, lamentano questi continui aumenti presso i nostri sportelli.