Mercoledì scorso nell’aula del sindaco di Pompei si è tenuta una conferenza stampa nella quale si è trattato di uno degli argomenti che più sono all’ordine del giorno non solo per Pompei, ma per tutta l’area vesuviana: la apertura del nuovo centro integrato per l’artigianato e per il commercio denominato”la cartiera”che secondo le previsioni dovrebbe aprirsi entro primavera dell’anno prossimo. Alla conferenza stampa erano presenti oltre al sindaco ed ai consiglieri ed agli assessori comunali, l’ingegnere Lino, i suoi collaboratori ed i lavoratori della ormai ex cartiera di Pompei. Il sindaco dopo aver fatto un accenno iniziale alle vicissitudini della ex cartiera di Pompei è immediatamente passato ad illustrare questo grande progetto che ha realizzato con le società Coopsette e Fingiochi spa, dichiarando: “Questo è un importantissimo progetto non solo per Pompei ma per tutta la zona vesuviana. Un progetto che darò grande slancio al settore turistico e commerciale e perciò contribuirà allo sviluppo del nostro territorio in un periodo difficile per tutta la nazione”. Insomma il sindaco ha espressamente indicato come perno fondamentale di questa iniziativa l’importanza vitale che potrebbe rivestire per attrarre sempre più persone a Pompei e naturalmente per accrescere il prestigio della città mariana. Della stessa lunghezza d’onda è l’assessore all’urbanistica Tortora: “Dobbiamo ricordarci dell’ importanza culturale e commerciale dell’iniziativa che si inserisce nei grandi progetti che sta realizzando questa amministrazione”. Inoltre al progetto di conversione e ristrutturazione dell’ex stabilimento Aticarta sarà realizzato anche grazie all’intervento ed alla collaborazione dallo studio Corvino e Multari, Design Internationale di Londra, e le società Cbre-Espansione Commerciale e Sogeprim Real Estate. Nello specifico il progetto prevede la realizzazione di due piani,30.500 metri quadri di superficie commerciale,1 2 punti di ristorazione, 2.000 posi auto. Importantissima è la parte del progetto che riguarda l’area di intervento:infatti sarà localizzata nella parte centro orientale del comune di Pompei al confine con il comune di Scafati e coinciderà con l’area ex industriale Aticarta. Una parte delle strutture sarà demolita mentre ci sarà una grande riqualificazione di circa 400 metri cubi di nuove funzioni: intrattenimento, shopping, parco pubblico, ristoranti, bar e tantissimi altri locali. Inoltre si prevede la realizzazione all’ingresso del centro di un grande parco ”verde” per riqualificare il territorio attorno al fiume Sarno ed infine si interverrà anche per migliorare la viabilità in particolare: si realizzerà un migliore collegamento tra via Acquasalsa e via Astolelle e si migliorerà la zona che corrisponde al cavalcavia del Sarno. Perciò un progetto importante per il territorio che avrà delle ripercussioni positive soprattutto da un punto di vista occupazionale, in quanto permetterà di dare lavoro a tutti gli ex lavoratori della cartiera precedente e come già stabilito sempre in collaborazione tra il comune di Pompei e le società del progetto si creeranno circa 500 nuovi posti di lavoro destinati ai giovani. “Sarà un grande passo in avanti afferma Claudio D’Alessio per attenuare la disoccupazione giovanile a Pompei”. In conclusione il progetto prevederà anche l’utilizzo di finanziamenti pubblici che a scanso di equivoci non dovrebbero essere di ostacolo per la realizzazione del progetto nel 2012, di modo tale che si potrà apportare un contributo fondamentale all’ ammodernamento e al rilancio economico e commerciale di Pompei.
Aniello Danilo Memoli