In crescita il fotovoltaico in Campania

Il fotovoltaico non è più un’utopia, ma un sogno concreto possibile da realizzare. Fa ben sperare il soddisfacente bilancio emerso da una analisi promossa e condotta dagli esperti del GSE, Gestore Servizi Energetici su richiesta del centro studi dell’Anea, Agenzia Napoletana Energia e Ambiente. Secondo gli ultimi dati aggiornati al 13/6/11, sarebbe cresciuto del 53% il numero relativo agli impianti fotovoltaici installati nella Regione nel primo semestre di quest’anno, contro una media nazionale che si attesta intorno al 42%. Nel dettaglio sono 2120 gli impianti fotovoltaici installati in Campania nel primo semestre di quest’anno per una potenza pari a 77 MW, collocando la nostra Regione al 13° posto su tutto il territorio nazionale. Dopo aver detto no al nucleare agli scorsi referendum l’Italia, e la  Campania in particolare, spingono sull’acceleratore al fine di promuovere maggiormente le energie rinnovabili. Numerose le ragioni che spingono ad “aderire” al fotovoltaico. Un impianto di tal tipo permette di trasformare direttamente l’energia solare in energia elettrica in corrente continua grazie all’effetto fotovoltaico. Il dispositivo elementare che è alla base di tale tecnologia è la cella fotovoltaica costituita da un materiale semiconduttore (in genere silicio) opportunamente trattato. Gli aspetti positivi possono riassumersi in: assenza di qualsiasi tipo d’emissione inquinante durante il funzionamento dell’impianto; risparmio dei combustibili fossili; estrema affidabilità poiché, nella maggior parte dei casi, non esistono parti in movimento (vita utile superiore ai 20 anni); costi di esercizio e manutenzione ridotti; modularità del sistema (per aumentare la taglia basta aumentare il numero dei moduli). A fronte di tali vantaggi, bisogna mettere in conto aspetti penalizzanti rappresentati da: variabilità ed aleatorietà della fonte energetica (l’irraggiamento solare); costo degli impianti attualmente elevato, a causa di un mercato che non ha ancora raggiunto la piena maturità tecnica ed economica. “Il piano 20-20-20 della Ue prevede la riduzione del 20% dei consumi energetici e delle emissioni di Co2 e un impiego delle fonti rinnovabili pari almeno al 20% entro il 2020 – spiega il direttore Anea Michele Macaluso – ecco perché cerchiamo di fare formazione e informazione in tal senso. Qualche risultato lo stiamo ottenendo perché in Campania cominciano a diffondersi le aziende che installano impianti per il risparmio energetico, ma ancora non basta serve uno sforzo maggiore da parte di tutti”.  In questo scenario, al fine di agevolare il trend di crescita del settore, si colloca il “VII Corso di Formazione Quarto Conto Energia e Impianti Fotovoltaici”, che Anea, Agenzia Napoletana Energia e Ambiente, organizza, dal 20 al 24 giugno, in collaborazione con Anaci, Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari, al fine di offrire una grande opportunità per tutti coloro che fossero interessati ad arricchire il proprio bagaglio conoscitivo sulle tematiche riguardanti la “Green Economy”. L’obiettivo del corso, che si terrà nella sede Anaci di via Foria, è fornire a tutti i partecipanti gli strumenti pratici e gli elementi normativi in materia di progettazione, installazione e finanziamento dei sistemi fotovoltaici. L’attività didattica della durata di 20 ore sarà tenuta da esperti del settore, docenti universitari, tecnici Anea e aziende che testimonieranno la loro esperienza pratica. I partecipanti saranno omaggiati del software tecnico Termoenergia con licenza d’uso illimitata e potranno essere informati su tutti i finanziamenti in corso in materia di energie rinnovabili, grazie ad un focus di approfondimento ad hoc. Il corso si inserisce in un quadro di interventi che vedono l’Agenzia per l’Energia napoletana, organizzatrice di EnergyMed, mostra convegno sulle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica che riaprirà i battenti nell’aprile del 2012.

“E’ fondamentale contribuire alla crescita di un settore come quello fotovoltaico che ha ancora grandi potenzialità inespresse in Campania – continua Macaluso –  il nostro obiettivo, attraverso il corso di formazione, è di favorire un’occupazione distribuita capace di coinvolgere un numero ampio di aziende e addetti interessati allo sviluppo del fotovoltaico nella nostra Regione”.

                                                                                                                               Claudio Di Paola

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