Lo ha detto il sindaco Luigi Bobbio, ricevendo questa mattina, nell’aula consiliare di Palazzo Farnese, la società e i giocatori gialloblu.
“Abbiamo vissuto momenti difficilissimi in questa città e i problemi, purtroppo, non sono ancora definitivamente risolti anche se ci si sta impegnando al massimo per venirne a capo. La serie B è un’occasione importante per noi, perché in questo modo Castellammare torna sullo scenario delle grandi città italiane e ci torna da protagonista. Avremo un campionato di serie B in cui la Juve Stabia incontrerà club blasonati, come Sampdoria e Torino, e avremo modo di dimostrare, al Paese intero, la nostra correttezza e la nostra civiltà, già dimostrata in altre mille occasioni. Noi sappiamo, possiamo dire, a testa alta, che i tifosi della Juve Stabia si sono sempre comportati in maniera sportiva; non abbiamo mai dato problemi e questo vuol dire che la possibilità di esserci da primi attori c’è non solo per la squadra, ma anche per la città tutta”, ha continuato Bobbio.
“Ringrazio il presidente Manniello e il presidente Giglio per questa visibilità positiva che ci avete regalato, con uno sforzo sportivo e agonistico che è doppiamente soddisfacente perché non c’erano, come si dice, i favori del pronostico. E quando si vince a dispetto dei pronostici significa che il successo è stato frutto di lavoro, di impegno e di dedizione, di passione e di umiltà. Ci saranno i tempi giusti per definire insieme che cosa si dovrà fare per essere al fianco della squadra e per far in modo che l’Italia identifichi una grande squadra con una grande città e viceversa, perché certamente l’Amministrazione comunale vorrà tornare a essere al fianco della Juve Stabia a livello di sponsorizzazione e di sostegno”, ha sottolineato ancora il primo cittadino.
“Organizzeremo, di concerto con la presidenza, una grande festa al momento della presentazione della squadra per la serie B, ma abbiamo voluto, quantomeno ora, subito, dare un segno visibile, per celebrare la Juve Stabia”, ha concluso Bobbio.