I comuni di Capri e di Anacapri e le associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentate sul territorio isolano, Federalberghi Isola di Capri, Ascom Capri, Ascom Anacapri hanno comunicato ufficialmente che non prenderanno parte all’incontro convocato per il 23 giugno sul progetto “Terre d’aMare”, servizio di mobilità via mare voluto dall’assessorato regionale al turismo. “Tale progetto – hanno spiegato – non è nient’altro che la riproposizione del vecchio Metrò del Mare che aveva assorbito ingenti risorse regionali e non in linea con quanto da sempre auspicato in merito alla razionalizzazione dei flussi e ottimizzazione degli sbarchi un periodo di grande sovraffollamento”. Secondo le amministrazioni comunali dell’isola azzurra e le associazioni di categoria, inoltre, il progetto “terre d’aMare” è “un’iniziativa inutile e controproducente per il turismo caprese”. Pertanto ribadiscono il loro no in un comunicato congiunto chiedendo alla Regione Campania “che l’isola di Capri venga esclusa dall’iniziativa terre d’aMare”.