Imprenditoria femminile: siglato l’accordo tra Comune di Sant’Antonio Abate e Provincia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Le donne in…Impresa”. E’ questo il nome del progetto organizzato dallo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Sant’Antonio Abate che nasce dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di promuovere lo sviluppo economico sociale, con azioni mirate al  consolidamento ed al potenziamento del tessuto imprenditoriale locale, incentivando la nascita delle piccole imprese, in un’ottica di miglioramento della qualità e della competitività complessiva del sistema imprenditoriale. A tal fine si è rivelato di fondamentale importanza stabilire un rapporto di  collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Napoli, attraverso la stipula di un protocollo di intesa sottoscritto questa mattina, alle 11.00 nell’aula consiliare del comune abatese. Proprio la Provincia di Napoli da anni, attraverso lo “Sportello Donna”, promuove azioni rivolte alla valorizzazione delle risorse femminili nei processi di sviluppo locale e alla diffusione e allo sviluppo di una cultura di impresa nel mondo femminile con la   promozione e la produzione di idee imprenditoriali sul territorio locale. Il sindaco Antonio Varone e l’assessore provinciale alle Pari Opportunità Giovanna Del Giudice hanno sottoscritto un documento che fa di Sant’Antonio Abate il Comune pilota di questo tipo di iniziative. Alla presentazione del progetto, che muove dalla considerazione che la presenza delle donne in economia rappresenta una chiave di sviluppo per l’economia abatese e non solo una questione di pari opportunità o di giustizia sociale, erano presenti, tra gli, anche amministratori e rappresentanti del SUAP di Casola e Lettere. A tal fine le istituzioni locali, in sinergia tra loro, con impegno tangibile, sostengono ed incentivano l’iniziativa  di impresa “rosa” offrendo alle giovani donne interessate ogni opportuna informazione-formazione per la migliore riuscita dell’attività che si prefiggono di realizzare. Quindi l’iniziativa è rivolta a tutte le donne che intendono confrontare la propria idea imprenditoriale al fine di valutarne la possibile realizzazione nell’ambito del territorio comunale, tenuto conto delle sue caratteristiche, della sua vocazione e dell’attuale situazione di mercato. L’attività si sviluppa attraverso un percorso di orientamento e sostegno al-l’inserimento e al reinserimento nel mondo del lavoro per donne che intendono sviluppare un progetto professionale o rielaborare le proprie esperienze in termini di creazione di impresa. Tale percorso, svolto dal personale dello “ Sportello Donna” dell’Amministrazione Provinciale di Napoli e da quello dello Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Sant’Antonio Abate, si snoda in tre giornate formative, articolate allo scopo di raccogliere e sviluppare, nelle future imprenditrici, conoscenze e competenze specifiche per renderle disponibili e trasferibili in modo efficace alla realizzazione dell’idea imprenditoriale, seguire ed accompagnare le donne nella fase di progettazione e ideazione  di impresa, verificare la fattibilità dell’idea imprenditoriale e il suo possibile successo nel mercato del lavoro, fornire informazioni sulla legislazione concernente le agevolazioni e finanziamenti nonché le informazioni indispensabili per conseguire i necessari titoli autorizzatori amministrativi mediante lo Sportello Unico Attività Produttive.   I percorsi di orientamento si svolgeranno presso i locali del Comune di Sant’Antonio Abate ed inizieranno il prossimo 29 giugno e si protrarranno fino ad ottobre. “Siamo fermamente convinti – afferma il sindaco abatese Antonio Varone – che le donne rappresentino una enorme risorsa per l’economia della nostra collettività che merita di essere adeguatamente sostenuta con ogni mezzo e proprio questo protocollo siglato con la Provincia credo sia un validissimo strumento di sviluppo per ogni donna che volesse avere una opportunità in più per realizzare le proprie idee nei più importanti settori dell’imprenditoria locale.Sulla stessa linea l’assessore provinciale Giovanna Del Giudice, dichiarandosi disponibile a trasferire sul territorio comunale le esperienze e le iniziative già intraprese dalla Provincia: “Siamo molto soddisfatti della stipula di questo protocollo – spiega l’assessore alle Pari Opportunità – perché con il Comune di Sant’Antonio Abate e con il sindaco Antonio Varone si è creato un canale importante che può fare da apripista per tutti gli altri comuni della provincia. Il nostro impegno e il mio in particolare, è quello di favorire e di incentivare ogni forma di sostegno all’imprenditoria femminile proprio perché le donne rappresentano una potenzialità straordinaria su cui occorre puntare per lo sviluppo del territorio”.

 

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