Un misterioso striscione recante la scritta “Per Berlusconi Presidente Terzigno non è Presente” è apparso questa notte in località Boccia Al Mauro, proprio di fronte all’abitazione del sindaco Auricchio. Lo striscione è firmato dal “Movimento Autonomo di Terzigno”, e fa il verso al camioncino che il sindaco di Terzigno inviò nel mese di Maggio al presidente Berlusconi: in piena crisi dei rifiuti a Napoli, il messaggio del sindaco suonò come un invito a portare la spazzatura del capoluogo nel comune vesuviano, o peggio ancora ad adibire un’altra cava a discarica. E fuori al Rifugio sono apparsi altri due striscioni: “Qual è l’errore? Non aprire cava Vitiello o Caldoro Governatore?” e “Cafoni? Forse, ma non coglioni”, quest’ultimo riferito alle volte in cui le istituzioni hanno definito i sindaci e i cittadini di Terzigno e Boscoreale “cafoni”, se non addirittura “Quarto Mondo”. E’ l’effetto di una dichiarazione del governatore della Campania – “/un errore non aprire cava Vitiello/” – che ha gettato nello scompiglio un’intera popolazione: l’idea della grande discarica non è mai svanita dai pensieri di Provincia, Regione e Governo, e con la decisione del consiglio regionale di aprire nuovi buchi nella provincia di Napoli fanno bene i cittadini vesuviani a manifestare il proprio malcontento e a ricordare che a Terzigno la protesta non si è mai sedata.