L’associazione “Giovani di Santa Caterina” con il patrocinio del comune e della Proloco di Gragnano ha portato a termine una splendida serata di cultura, musica e luci.Per la verità le serate sono state due,precisamente nei giorni 25 e 26 Giugno. Per iniziativa di Anna Imparato e la presidente dell’associazione Marianna Esposito si è sviluppato il percorso dedicato alla famosa valle dei mulini con numerosa adesione di pubblico o semplicemente di appassionati alla storia di Gragnano,che vedono la produzione della farina e il relativo impiego nella fabbricazione della pasta nei pastifici che si affacciavano nell’ormai antica via Roma, come momento unico della storia gragnanese.Le guide Rossella Iovino, Claudia Sicignano, Antonio Del Gaudio, hanno reso interessante il percorso dando brevi cenni storici e ragguagli tecnici sul funzionamento dei mulini che hanno dato testimonianza dell’alto grado di tecnologia a cui era giunta la macinazione del grano. L’architetto Italo Galizia ha saputo creare con la disposizione delle luci che illuminavano i mulini un’atmosfera di grande suggestione dando vita così, anche se solo per due sere, ad un fermento di colori che rendevano gradevoli delle vecchie mura turrite.Infine il maestro Luigi Ferraro ha accompagnato due giovani e bravissimi cantanti sulle note della canzone napoletana classica.L’associazione Santa Caterina ha avuto origine dall’omonima Rettoria di via Roma ma negli ultimi tempi si sta caratterizzando per iniziative di grande spessore tematico e culturale, ne fanno parte novanta soci.
Giuseppe D’Apolito