Che la gestione delle strisce blu a Castellammare di Stabia da alcuni mesi sia saldamente nelle mani dei posteggiatori abusivi è ormai noto a tutti, ma nell’ultimo weekend si è assistito ad una scena raccapricciante: i parcheggiatori abusivi si sono impossessati dell’area parcheggio riservata agli organi istituzionali, nonché ai consiglieri comunali, posta in piazza Giovanni XXIII nei pressi di Palazzo Farnese e delimitata da tanto di sbarra automatica e catenaccio. Pantaloncino corto, t-shirt, marsupio e berretto, atteggiamento superbo ed intimidatorio, da veri e propri padroni dei parcheggi della città. E’ questa la foto che rappresenta l’esercito dei parcheggiatori abusivi che invadono le strade di Castellammare dalle prime ore del mattino fino a tarda sera. Le zone maggiormente ‘controllate’ da questi signori sono corso Garibaldi, strada lungo la Villa Comunale, e piazza Giovanni XXIII dove è sito il Municipio. Non la solita specie di parcheggiatore abusivo che chiede cortesemente una semplice offerta all’automobilista di turno, ma di quelli che fissano la loro ‘tassa’ per il posteggio e la pretendono senza scuse. Il tariffario è più o meno questo: un euro per i giorni feriali e due euro per il weekend. Guai ad offrire a queste persone meno di un euro, si offenderebbero e perseguiterebbero l’automobilista fino a quando non raggiungerebbero la loro quota prefissata. Gli automobilisti dal canto loro se ne sono fatti ormai una ragione e assecondano senza obiezioni questi personaggi, complice il fatto che a Castellammare trovare un posto auto è una mission impossibile a qualsiasi ora. La presenza di questo manipolo di parcheggiatori abusivi, che di giorno in giorno cresce sempre di più, è dovuta al fatto che la gestione delle strisce blu da mesi è stata negata agli ausiliari della Sintesi, è stata assegnata ad una ditta della provincia di Napoli che non ha mai messo piede a Castellammare perché vi è un contenzioso con i vigilini della Sintesi che vogliono essere riassunti. E’ stata emessa una delibera dall’amministrazione comunale per trasferire la gestione dei parcheggi alla Multiservizi, società partecipata che si occupa della raccolta rifiuti, per i prossimi tre mesi. Una situazione ingarbugliata che viene sfruttata da mesi dai parcheggiatori abusivi che fanno sentire la loro presenza oltre che nelle strade principali della città anche a Pozzano, nelle vicinanze dei lidi balneari. Il fenomeno è dilagante e ne è l’emblema l’utilizzo dell’area riservata al parcheggio delle auto dei consiglieri comunali. Un vero smacco per l’amministrazione comunale di Bobbio e per gli stessi cittadini stabiesi.
Raffaele Cava