L’opposizione non la manda a dire, e con un dibattito organizzato dal gruppo consiliare del Pd domenica 3 luglio nell’ambito della Festa dell’Unità, ha espresso critiche riguardo l’operato dell’amministrazione comunale di centro-destra in questo primo anno dalle elezioni che hanno segnato un cambiamento epocale nella vita politico-amministrativa della città di Pomigliano d’Arco. Ma le critiche non sono state risparmiate nemmeno al Pd cittadino ed agli organizzatori della Festa de l’Unità, infatti soprattutto i consiglieri comunali Giuseppe Picozzi e Vincenzo Romano hanno messo in risalto lo scollamento che c’è tra il partito e la cittadinanza, e soprattutto la scarsa pubblicizzazione da parte dell’organizzazione di partito per le iniziative intraprese dal gruppo consiliare stesso, tra le quali figura anche il dibattito stesso organizzato nell’ambito della festa. In modo pressoché unanime invece tra i consiglieri comunali del Pd, è stata espressa la critica al primo anno di amministrazione della giunta Russo, in particolare secondo il consigliere e capogruppo Pd Giuseppe Esposito, “quest’amministrazione non ha rispettato gli impegni enunciati dal Sindaco nelle linee programmatiche , tali impegni – ha continuato il capogruppo Esposito – si sono invece sostanziati negli emendamenti presentati al bilancio, e che in parte si rifacevano anche al programma elettorale del Pd con il candidato sindaco Onofrio Piccolo”. Al termine del dibattito organizzato dal gruppo consiliare Pd, è seguita la chiusura con il responsabile giustizia del Pd e commissario del Pd provinciale napoletano Andrea Orlando, il quale a sua volta, ha sottolineato la situazione deficitaria di un Pd napoletano completamente da rifondare. Orlando ha poi concluso dicendo no ai partiti – persona.
Massimo Venturi