Questa mattina, il Sindaco Pasquale Aliberti, ha trasmesso una lettera al Presidente della commissione consiliare Garanzia e ai relativi componenti, riguardo alla richiesta del sig. Vincenzo Nappo di ‘poter eseguire la demolizione delle opere ritenute abusive a sua cura e spese”. Poiché, Nappo, nella sua missiva, fa riferimento ad ‘alcune condizioni già stabilite con la precedente amministrazione’, il primo cittadino, oltre ad un indirizzo politico, ha chiesto alla commissione anche delucidazioni rispetto a tale accordi.
“Alla luce dell’imminente sentenza di merito del TAR relativa alla questione del Centro Sociale di S.Pietro in programma per il 15 di questo mese – ha dichiarato il Sindaco – è volontà di questa amministrazione, dopo quasi dieci anni di attesa, avviare i lavori già appaltati della struttura, che nasce per costituire un punto di riferimento di interesse sociale per i giovani e gli anziani di questa parte di territorio. I ritardi accumulati nel tempo, sono dipesi dalla incapacità della politica del passato di trovare soluzioni o di governare processi amministrativi tesi alla realizzazione di un’opera, in un’area, che già il vecchio PRG riteneva compatibile sotto l’assetto urbanistico. In attesa della sentenza del TAR, il Sig. Nappo, ha inviato presso l’ufficio tecnico dell’Ente, una richiesta di dialogo in cui propone di poter demolire le opere abusive a proprie spese e un’eventuale cessione bonaria, secondo condizioni già stabilite con l’ex sindaco Bottoni. Premesso che non sono al corrente delle modalità e degli impegni assunti tra l’ex sindaco Bottoni e il Sig. Nappo, ritengo opportuno, prima di intraprendere qualsiasi tipo di iniziativa, avere una cognizione di quanto pattuito fra le parti, visto che non esiste alcun atto o documentazione relativa ad eventuali accordi, e della volontà del consiglio comunale rispetto a questa ulteriore richiesta. Il nostro unico obiettivo è sempre stato e resta la realizzazione dell’opera in tempi rapidi”.
L’UFFICIO STAMPA
