Dopo un primo incontro pubblico che si è tenuto nello scorso mese di maggio, Oplontiamo e Usicons tornano a far sentire la loro voce sul problema del depuratore di Foce Sarno, opera della quale si aspetta il completamento da oltre un trentennio e che, invece, pare allontanarsi giorno dopo giorno a causa di pastoie burocratiche e soprattutto interventi della Magistratura.
A che punto siamo? Questa la domanda alla quale si proverà a dare una risposta, attraverso interventi di che questo problema lo conosce da sempre, da parte di chi ci ha lavorato e ci lavora, dalla parte dei cittadini. Usicons, sigla che da anni lotta per far venire a galla responsabilità nei ritardi e che da anni si pone quale unica voce nel segnalare le gravi inadempienze e i veri e propri reati compiuti nella gestione dell’affare depuratore e Oplontiamo, associazione politica nata da poco ma molto attiva sul territorio di Torre Annunziata e composta pressoché totalmente da giovani che non hanno mai svolto attività politica ma che hanno deciso che era giunto il momento di informarsi su quello che accade intorno, martedì 12 luglio presso il Circolo Mediterraneo in Via Gino Alfani alle ore 19.30 apriranno uno squarcio su un problema gravissimo che, se definitivamente risolto, potrebbe senz’altro migliorare la qualità del nostro mare, unica vera risorsa dalla quale ripartire per uno sviluppo della nostra città. A parlare dell’argomento, infatti, dopo una introduzione di Carlo Carotenuto dell’USICONS, interverranno Gaetano Montefusco, legale dell´associazione ambientalista “Costa dei Sogni” di Cuma, il Tenente di Vascello, Claudia Di Lucca, Comandante della Guardia Costiera di Torre Annunziata, la Professoressa Claudia Santi dell’USI e l’Avv. Francesco Alessandrella dell’associazione Oplontiamo. La serata sarà anche l’occasione per fare anche il punto sulla situazione dal punto di vista legale e per mostrare i video realizzati in esclusiva per le due associazioni da Santiago Faraone Mennella nei quali, meglio di mille parole, vengono illustrate le condizioni in cui versa oggi il nostro mare e il nostro litorale. A concludere la serata l’intervento musicale degli “Amici di Elia Rosa”, degli Ananda e di Pasquale Sorrentino, frontman dei Pennelli di Vermeer con il suo set-live per chitarra e voce “Visceri, cuore, lingua di maiale”.
L’incontro sarà solo una ulteriore tappa verso la conoscenza del problema. Per settembre, infatti, le due associazioni stanno mettendo su un evento ancora più grande che coinvolgerà anche altre autorità e altre esperienze vicine alla nostra città,per la costituzione di un comitato scientifico permanente composto da vari esperti nei tanti settori interessati dalla vicenda e per immaginare anche una progettualità per un rilancio della costa.