Già da alcuni anni presso le Terme Vesuviane oplontine, si stanno svolgendo corsi di danze caraibiche a cura della scuola “Alma Rumbera” fondata dai pluricampioni italiani Virginia ed Alfredo. Una lodevole iniziativa che ha riscosso un gran successo fra i torresi appassionati che ogni settimana si recano ai corsi per trascorrere ore di svago e sana allegria; lontani dalla routine lavorativa. Medici, avvocati, professori, si svestono della loro professione lasciandosi coinvolgere dalle lezioni di ballo impartite da questi nostri giovani; col risultato dell’ottimo rimedio di distrazione e antistress. Ed è così che sta prendendo ancora più consistenza un’altra lodevole iniziativa intrapresa sempre dalla dinamicissima maestra Virginia, questa volta coadiuvata dal ballerino Piero Oscurato. Un corso estivo di balli caraibici che vanta attualmente una quarantina di allievi provenienti non solo da Torre Annunziata, ma anche dai paesi limitrofi quali: Torre del Greco, Castellammare, Pompei, Scafati, San Giuseppe Vesuviano e Sorrento. E proprio da questa ulteriore incoraggiante partenza ch’è brillata l’idea geniale concretizzatasi in queste settimane estive. – La salsa come attrazione turistica nella marina del sole ad opera di un gruppo di giovani che credono ancora nel recupero della nostra città dalla quale non intendono sfuggire e per divertirsi in casa propria – . Ed è così che “Alma Rumbera” e “Los Niñons latino” in sinergia con “La Noche Latina” di Davide Coppola, coinvolgendo altre scuole di ballo nell’area vesuviana, ogni domenica organizzano nel proscenio meraviglioso del lido “La Rinascenza” serate danzanti dove il fresco, l’allegria e la bella musica sono garantiti per la gioia di stare in compagnia. Le danze caraibiche hanno questo potere mettendo in movimento tutte le parti del corpo con i ritmi molto allegri, movimentati e sensuali; un insieme di caratteristiche capaci di coinvolgere tutte le fasce d’età. Un “in bocca al lupo” a questi baldi giovani torresi che hanno fondato in questo ambizioso progetto l’opera di recupero della nostra incantevole Marina del Sole. Una eco risponde già “crepi”.
Nino Vicidomini