Inutili reclami e segnalazioni a Sorrento per una strada pubblica chiusa al transito veicolare. Dal Corso Italia, l’arteria principale che collega tutti i paesi della Penisola Sorrentina, è bel visibile la stradina che collega al Viale Montariello: un piccolo vicolo particolarmente pratico per chi abita in quella zona. Una comoda alternativa al traffico cittadino. L’accesso alla stradina in questione è però, da anni, chiusa da un paletto che ne impedisce l’accesso ai motocicli, ma addirittura ai pedoni in carrozzella, ed alle mamme con i passeggini. La strada risulta essere pubblica, ma sembra che fosse interesse di qualche famiglia della zona, che venisse bloccato totalmente l’accesso. Nonostante sia stato posto il problema all’amministrazione comunale, con la speranza che giungesse una risposta veloce e risolutiva, le richieste dei residenti sono rimaste disilluse. Da quasi un anno si leggono segnalazioni allo sportello reclami del sito del Comune di Sorrento, in cui viene notificato quello che sembra essere a tutti gli effetti un è un vergognoso abuso che limita notevolmente la libertà di quei cittadini a cui l’accesso sarebbe consentito. In tutta risposta è stato apposto un segnale che regola l’accesso esclusivo ai residenti, con un limite di velocità, rivolto non si sa bene a chi – forse ai pedoni – visto che resta comunque il paletto che ne rende impossibile il transito. Sorrento, sempre meno terra delle sirene, sempre più città del paradosso.
Antonio Fienga