Quando se ne parla e si vede la “bellezza” è un conto, quando si osserva l’ambiente ed il territorio è un altro. Territorio e bellezza non sempre vanno d’accordo, come natura ed ambiente. Perciò si discute di bellezza/e naturali e degrado ambientale.
Dall’ottimo presentatore Conte Max, nel corso della kermesse per eleggere miss Ondina Sport al Pub Cinque Stelle di Boscoreale, mi è stata rivolta appunto questa domanda: “Secondo lei perché nel territorio vesuviano questo tipo di manifestazione non riesce a decollare?”. “Ho laconicamente risposto che cultura e ambiente (territorio) vanno di pari passo. Senza offendere nessuno e soprattutto senza offesa per il territorio vesuviano che amo incondizionatamente per il mio antico radicamento, devo sottolineare però ciò che ho scritto sopra. Guardare all’opportunità che un concorso di bellezza può dare allo sviluppo sociale di un hinterland non ci deve far dimenticare, nemmeno per un istante, che solo la cultura politica ed istituzionale può porre le basi per un futuro sviluppo e radicamento di questo tipo di manifestazione e non solo…
Per la cronaca, è risultata vincitrice nella serata del 10 luglio miss Ondina Sport, la sig.na Mariarita De Cesare. La fascia di miss “Gazzettino Vesuviano” è andata alla sig.na Luisa Carbone alla quale è dedicata parte del prossimo numero del magazine IGV.
Giuseppe D’Apolito