Quanto costa la serie B: abbonamenti salati per Juve Stabia e Nocerina

Lo sappiamo, la passione non ha prezzo. Tuttavia, all’indomani della presentazione della nuova campagna abbonamenti della Juve Stabia non pochi tifosi hanno espresso il proprio malumore per i prezzi approvati dalla società di via Cosenza in vista del prossimo campionato di serie B. Franco Manniello, presidente del club termale, dal canto suo si è detto stupito nei giorni scorsi per il malcontento manifestato da parte di una frangia dei tifosi, affermando che i prezzi erano in linea con gli standard della nuova categoria. Ma vediamo se è vero quanto ha sostenuto il presidente delle vespe. Per farlo, prenderemo come punto di riferimento i prezzi interi delle curve, ovvero il settore storicamente più conveniente. Partiamo così dall’Albinoleffe. La formazione bergamasca riserva ai propri sostenitori la tribuna centrale, quindi, un settore dal punto di vista della visuale migliore rispetto alla curva, a 200 euro e quella laterale a 100. Passiamo all’Ascoli. Per quanto riguarda i Marchigiani, non avendo ancora varato la nuova campagna abbonamenti, abbiamo dato un’occhiata ai prezzi della scorsa stagione. Prezzi popolarissimi nella città ducale: 50 euro per la curva e 75 per i distinti. Neppure il Bari ha presentato la nuova campagna abbonamenti. Nella passata stagione, in serie A, ai sostenitori baresi erano sufficienti 220 euro per sottoscrivere l’abbonamento in curva. Discorso simile per il Brescia. I tifosi delle rondinelle con 190 euro hanno visto tutto il campionato di massima serie nella curva nord dello stadio Rigamonti. Per i tifosi del Cittadella, invece, basteranno 100 euro per un abbonamento in gradinata est; addirittura 75 per i sostenitori del Crotone. I prezzi salgono un po’ nel caso dell’Empoli. Nello scorso campionato si andava dai 230 euro della maratona superiore centrale ai 130 della maratona inferiore. Quasi identico, invece, era il prezzo che richiedeva il presidente Camilli ai tifosi del Grosseto interessati a sottoscrivere l’abbonamento in curva nord nello scorso campionato: 180 euro. Il Gubbio, come il Verona, ossia l’altra neopromossa del girone A di prima divisione, non ha ancora reso noti i prezzi della prossima campagna abbonamenti. Per i tifosi della neonata curva san Marco della Juve Stabia occorreranno, invece, 190 euro. 135 euro per gli uomini e 90 per le donne era quanto chiedeva lo scorso campionato il presidente Spinelli ai tifosi del Livorno. Per assistere alle gare del Modena l’anno prossimo basteranno 147 euro per un abbonamento in curva Montagnani. Ed ora il top. La neopromossa Nocerina, sfruttando l’entusiasmo post promozione, chiederà ai tifosi della curva ben 230 euro per un abbonamento. Tra le protagoniste sicure del prossimo campionato c’è il Padova. Una squadra ed una società pronte per il salto di categoria appena sfiorato quest’anno. 100 euro per i nati dal 1952 al 1985 saranno sufficienti a godersi lo spettacolo. Curva nord dello stadio Adriatico di Pescara a 110 euro per i nuovi tifosi di Zeman. 95 per lui e 80 per lei, invece, al Granillo di Reggio Calabria per vedere all’opera la Reggina. 140 euro per vedere la blasonata Sampdoria. 147 per assistere alle gare interne del Sassuolo allo stadio Braglia di Modena. 140 euro anche per i tifosi del Torino. 120 per quelli del Varese. 110, anche se nello scorso campionato, per il Vicenza. Insomma, prezzi elevati per i tifosi della Juve Stabia. Ma non fa nulla: la passione non ha prezzo. E poi, aspettando l’inizio del campionato, fa piacere vedere la Juve Stabia e la Nocerina già ai primi posti della classifica: peccato che si tratti solo di quella dei costi di abbonamento.

Antonio Prota

 

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