Si è tenuta la conferenza stampa a Folgarida, con i tifosi e la stampa. Il tecnico Walter Mazzarri ed i calciatori Dzemaili, Donadel ed Inler sono stati presentati da Raffaele Auriemma concedendosi alle domande dei tifosi. Inizia Mazzarri: “Se dipendesse da me farei restare tutti in attacco. Poi ci sono esigenze della società e dei giocatori che magari dopo un pò vogliono cambiare squadra. Da quello che so io resteranno tutti e tre, sono vogliosi di iniziare la stagione con la maglia del Napoli. Modulo? Perchè dovrei cambiarlo, al di là dei punti abbiamo giocato bene a calcio. In serie A solo l’Udinese forse ha espresso il nostro calcio, anche all’estero hanno apprezzato il nostro modo di giocare”. Inler: “Abbiamo una squadra molto forte, credo che possiamo puntare in alto. Se segno all’Udinese? Non esulto. Ora però pensiamo ad iniziare bene, dimentichiamo la mancata esultanza e tutto il resto”.Donadel: “Aspettavo qualcosa di più grande di me e quando è arrivato il Napoli sono stato veramente contentissimo. Noi nuovi entriamo in punta di piedi perchè ci sono giocatori che hanno fatto tanto e hanno portato il Napoli in Champions League”. Mazzarri: “Una delle doti più grandi di Hamsik è la capacità di inserirsi e fare gol. Però è importante anche il suo contributo a centrocampo, è molto generoso. Non credo faremo grossi stravolgimenti alla rosa. Ci ho parlato ieri, posso dirlo ufficialmente che lui resta qui ed è contentissimo”. Mazzarrisulla difesa a tre imitata in serie A: “Io vado avanti per la mia strada. Molti dicevano che la difesa a tre era superato, invece molti ora la stanno usando dopo che noi e l’Udinese abbiamo fatto la difesa a tre con grandi risultati. Non so se ci hanno copiato, ma sono comunque contento che molti si sono accorti della nostra organizzazione di gioco”. Dzemaili: “Negli ultimi anni ho sempre giocato in squadre di medio bassa classifica quindi capisco lo scetticismo generale su di me. Sono il primo ad essere consapevole del valore di questo Napoli. So di aver fatto il salto di qualità, d’altronde non sarei qui”. Mazzarri: “Attaccanti? Le punte fisiche non esistono più. Se vediamo il Barcellona che da anni gioca senza una punta forte fisicamente. Per questo l’anno scorso abbiamo preso Cavani che è una punta mobile che può fare certi movimenti. Se guardiamo la rosa Lucarelli sarebbe il vice-Cavani, ma prima di lui ci sono Mascara e Santana che sono giocatori importanti. Ho tante opzioni di scelta perchè noi abbiamo un gioco palla a terra che ha messo tutti in difficoltà. Lucarelli? Basta un anno per dimenticare tutto, in Italia ha fatto più gol di tutti tra gli attaccanti in circolazione. E’ uno che con mezza occasione vede la porta se avrà qualche occasione. Con la Juve dopo un infortunio di quel genere ha toccato tre palloni e ha fatto gol. In certi momenti servirà una punta di stazza. Non penso che ci sarà bisogno di altro, poi eventualmente a gennaio vedremo”. Mazzarri: “Ruiz a sinistra? Deve ancora capire certi movimenti ma può giocare anche in quella zona di fascia. Non dimentichiamo che Aronica ha giocato un campionato intero in quel ruolo e abbiamo avuto un rendimento da Champions quando sono arrivato a Napoli. Poi c’è Zuniga che quest’anno ha fatto bene anche a sinistra”. Campagnaro? lo ho avuto anche alla Samp ma quest’anno si è presentato per assurdo anche meglio rispetto ad altre volte. Aiutiamolo a non ricordare più. Tra un pò starà benissimo”.”Scouting? Non si possono prendere tutti giocatori esteri. Ma Ruiz e Fernandez comunque sono dei giocatori che sono stato seguiti e che abbiamo preso perchè loro reputano all’altezza. Poi da quando si allenano con me cerco di dargli quello che a loro manca”. –Continua- Mazzarri su Cigarini: “Io l’avrei tenuto già l’anno scorso, solo che spesso i giornali scrivono cose errate. le scelte non le fanno loro ma le fa il campo, poi sono io ad assumermi le responsabilità dei risultati. Chiedete a Pazienza che appena arrivato alla Juve ha detto una cosa che mi ha fatto molto piacere: Mazzarri mette la squadra al primo posto al di sopra di tutto. Se un giocatore mi dimostra di poter dare di più rispetto ad compagno, io faccio la mia scelta senza guardare in faccia a nessuno perchè tutti sono sotto esame. lo stesso vale anche per Cigarini: se dimostrerà di essere più utile degli altri avrà anche lui una possibilità. A centrocampo tre di loro si giocheranno due posti ma viste le tre competizioni tutti avranno la propria possibilità”. Interviene De Laurentiis: “Volevo comprare l’Ischia che giocava in serie D, per cercare di fargli fare dei passi in avanti come squadra satellite del Napoli. ma ilpresidente dell’Ischia chissà che pensava volessi fare ed ha avuto paura”. Segue Mazzarri: “Se siamo arrivati a certi livelli è perchè la squadra ci ha messo lo spirito giusto unito poi ad un bel gioco che ci ha permesso di tornare in Champions dopo tanti anni. Alcuni giocatori sono esplosi o comunque hanno fatto una grande crescita, vogliamo riconfermarci facendo bene in tutte e tre le competizioni che faremo. Mi fermo qui perchè non voglio fare proclami. Non faccio promesse perchè nessuno può assicurare di portarle a termine nel calcio”. (Poi dibattito tra Donadel e Mazzarri), Donadel: “Il mister lavora su ogni particolare. Lavora veramente su tutto, io seguirò tutte le sue indicazioni e darò più del 100% per essere con la coscienza a posto. I giocatori non chiedono, altrimenti esce matto con 22 domande al giorno. Lui manda dei segnali e noi dobbiamo coglierli“. Mazzarri interviene: “Ci sarà spazio per tutti. Si gioca ogni tre giorni e i posti sono due, le partite sono tante e ci sono anche Cigarini e Gargano. Io non guardo in faccio a nessuno, non ci sono nomi e cognomi ma solo l’utilità per la squadra”. Poi De Laurentiis attacca il comune di Napoli: “Se non sono con noi, sono contro di noi. Se mi fanno girare le scatole non escludo che il Napoli possa giocare all’Olimpico di Roma accordandomi con le ferrovie dello stato. Ho parlato con Petrucci, non nego che è una provocazione ma non mi faccio mettere i piedi in testa dal Comune di Napoli e da nessuno. Poi lì si giocherebbe in 80mila anzichè in 60mila”. De Laurentiis su Lavezzi: “Come tutti i giocatori è nelle mani dei procuratori. Bisogna vedere quanto sia capace il suo agente e spero che possa consigliarlo per il suo bene. Noi siamo riconoscenti a lui come lui è riconoscente a noi che lo abbiamo valorizzato. Spero faccia la scelta giusta. Io ho la clausola rescissoria e non posso fare nulla. Mi dispiacerebbe se dovesse andare via, gli faremmo anche una festa al San Paolo, per i suoi fan che devono capire che c’è un inizio e una fine. Chi vogliamo al suo posto? Forse Jovetic?( rivolgendosi a Mazzarri)”. Con quest’ultima dichiarazione si chiude l’incontro Stampa-tifosi, insomma è stato detto tutto ed il contrario di tutto, ciò evince che il mercato del Napoli, ancora non è finito e molto dipenderà dalle uscite, ci aspetta una calda estate tinta di azzurro Napoli!
Cosimo Silva
Foto SSC Napoli: Italo Cuomo
