Installare isole ecologiche in vari punti della città per evitare di avere rifiuti sul marciapiede. E’ l’ultima trovata del sindaco Ciro Borriello, che dopo aver eliminato i cassonetti dalla città è stufo di vedere i sacchetti per le strade. A partire dall’11 luglio i residenti nelle vicinanze delle isole ecologiche installate a la Salle, San Gennariello, viale Lombardia, mercato di via Circumvallazione, mercato ortofrutticolo di viale Sardegna, Santa Maria la Bruna e via Cimaglia, devono recarsi obbligatoriamente presso i punti di raccolta e potranno depositare qualsiasi tipologia di rifiuti in qualsiasi ora del giorno. Tuttavia non sono mancate le polemiche da parte di molti cittadini. Infatti i rappresentanti dei comitati di quartiere si sono riuniti per discutere delle iniziative da intraprendere per avere chiarimenti in merito alla questione. I comitati lamentano uno scarso servizio prestato ad anziani e fasce deboli, impossibilitati a portarsi presso le isole ecologiche, dato che non tutti abitano nelle immediate vicinanze. Ma il primo cittadino sembra irremovibile e spiega: “Ai cittadini raccomando vivamente di utilizzare le isole ecologiche. È una ottima strategia per favorire e incrementare la differenziata, nonché agevolare i cittadini che possono in ogni ora del giorno depositare qualsiasi tipologia di sacchetto”. Borriello sottolinea il lavoro svolto dall’amministrazione da lui guidata e chiede l’aiuto di tutta la cittadinanza affinché continui a crescere la percentuale di raccolta: “All’insediamento della mia consiliatura la raccolta differenziata era appena al 2per cento, mentre ora è stabile al 40%”.
Andrea Scala
