In merito alle ultime critiche rivolte ai giovani Angresi, i ragazzi della Giovane Italia invitano a non fare di tutta l’erba un fascio e provano, insieme ai loro punti di riferimento politici, a dare un buon esempio e una giusta risposta non solo con le parole ma anche con i fatti. Mettendosi all’opera e contribuendo a mantenere pulita Via di Mezzo, sperando così di dare un forte segnale a chi muove queste accuse.
“Nella nostra Città ci sono tanti giovani educati e desiderosi di rendere Angri un paese migliore, un vero centro di attrazione anche per incentivare il portafoglio comunale.
Considerando che le critiche mosse ai giovani, etichettati come maleducati e incivili, facevano riferimento alla “movida” serale che affolla Via di Mezzo, muoviamo noi una riflessione.
Essendo Via di Mezzo, per le sue peculiarità e per la nostra fortuna economica, un centro di intrattenimento enogastronomico nonché uno dei pochissimi poli di riferimento dei paesi limitrofi, è fuori dubbio che questa sia una realtà che noi Angresi dobbiamo tenerci ben cara per la crescita del nostro paese.
Invitiamo dunque chi ha responsabilità amministrative a cavalcare l’onda e a governare nel migliore dei modi questa realtà impiantando, ad esempio, cestini che consentano ai ragazzi di poter gettare i rifiuti senza doverli depositare a terra.
Suggeriamo, in caso di difficoltà economiche del Comune, di coinvolgere i commercianti della zona che -avendo sicuramente a cuore Angri e le loro attività- non esiteranno minimamente a collaborare per evitare disagi ai compaesani.
I giovani non vanno condannati, ma sensibilizzati e messi nella possibilità di potersi comportare adeguatamente, e le realtà proficue che rendono VIVO il nostro paese sono assolutamente da incentivare!”
Giovane Italia Angri